FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] sugli anni della sua formazione e della prima attività di tagliapietre perché, in mancanza di dati certi, le notizie riportate da sfugge ad un giudizio globale che possa qualificarlo al di sopra del ruolo, pur non secondario, di diffusore del ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] eredità paterna, e appena primadi concludere il matrimonio, il C. intraprese un lungo viaggio di studio (1756-58), metodologica, e quasi mai originalità digiudizio: qualità che il C, era in gradodi scindere per difetto di documentazione storica), ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] l'Università di Roma, della Scuola superiore di architettura, la prima del genere a a patto che egli fosse in gradodi muoversi agilmente tra monumento e documento, di un'unica, grande opera architettonica. Dall'altra parte occorreva, a suo giudizio ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] giudizi limitativi espressi in precedenza sulla miniatura nonantolana, recentemente ribaditi da Cochetti Pratesi (1995), confermano l'importanza di uno scriptorium in gradodi elaborare un proprio tipo di scrittura e di e la ''Prima venuta di Paolo a ...
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TRAINI, Francesco
S. Petrocchi
Pittore e probabilmente miniatore attivo a Pisa nella prima metà del Trecento.
La scarna documentazione biografica del pittore è stata arricchita di recente da nuove testimonianze, [...] di documenti di dubbia autenticità. La prima importante opera accertata di T. è relativa al 1322, quando gli Anziani digradodi influenza che a quella data esercitava l'opera di Morte e il Giudizio Universale del Camposanto di Pisa, Archivio storico ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] di cui G. risulta essere originario, la critica continua a mostrare divergenze digiudizio Marchi, 1987; 1997) il gradodi cultura impresso nel S. arte, III (1903), pp. 36-39; P. Molmenti, I primi pittori veneziani, ibid., p. 130 n. 3; T. Gerevich, ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] giudizio vasariano nelle Vite, il M. fu un pittore di grottesche sostanzialmente convenzionale dal punto di vista dell'inventiva, ma fu in gradodi riferisce al M. anche le prime sei Storie di s. Francesco di Paola nelle lunette del lato ovest ...
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GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] di Vasari, che poneva inoltre l'attività di G. entro la prima metà del Trecento, Baldinucci (Notizie) ripete non rinvenute produzioni dell'artista come architetto e mosaicista e un giudizio in gradodi esprimerne i sostanziali aspetti innovativi. Di ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] di parti, e perfino modifiche di pose e atteggiamenti di alcune figure.
Alla prima impressione, il Giudizio trasmette della cappella, le due scene si osservano con un certo gradodi simultaneità, passando dall’una all’altra e, se si cammina ...
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Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] delle vicende degli ultimi tempi, che devono quanto prima realizzarsi. Si riaccende così la profezia non più come carisma, bensì come annuncio dell’imminenza del ritorno di Cristo e del suo giudizio, o anche come esame della propria epoca, intesa ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...