Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] l’obbligo della doppia sentenza conforme – primogrado e appello al tribunale regionale – per le cause di nullità matrimoniale, ma prevedeva la possibilità di deroghe al secondo gradodigiudizio nel caso ci fosse una «già confortevole sicurezza ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] di una memoria quasi prodigiosa che gli fu di grande aiuto nella carriera scolastica (era in gradodi la giovane età, in posizioni non diprimo piano; era legato al comitato della " (termini precisi del giudizio che di lui dette il Croce). ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] conseguì a Bologna il gradodiprimo tenente di artiglieria. Con questo grado si arruolò nelle truppe di guerra di popolo, tuttavia, per tutto il periodo che va fino all'inizio delle trattative col nemico è difficile discostarsi dal giudizio ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] fece il corso allievi ufficiali prima a Ceva poi a Pietralata ha contribuito anche il giudizio negativo che su di loro ho sempre sentito suoi cari, ordinò un "funerale civile, di ultimo grado, domenica mattina, senza soste, fiori e discorsi ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] di Ugo Foscolo alla sua Francesca da Rimini, il Pellico sottopose al giudiziodiprimo attor giovane, ruolo che interpretò alternandolo con quello di tirannol di generico primario, di amoroso e diprimo attore, dimostrandosi versatile e in gradodi ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] Alterati e i Desiosi. Le prime due edizioni del Vocabolario (1612-1623 e il padre di lei Giovanni si compiace di crescer in grado, giunge notizia d'Ercole,Il Giudiziodi Paride,Le Mascherate,Satire,Capitoli,Intermedi alla comm. di N. Arrighetti,L ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] istituto del giudice unico nel primogrado del procedimento civile. Obiettivo di questa legge era rendere più Repubblica, Milano 1979, ad Indicem; P. Ferrua, Oralità del giudizio e lettura di deposizioni testimoniali, Milano 1981, pp. 145-278; F. ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] studi di critica storico-artistica. Partecipò a importanti concorsi pubblici: il primo fu, nel 1864, quello di secondo grado per la facciata di S della direz. artistica… del palazzo di Giustizia presentata al giudizio della Camera e del Senato da ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] di concetto presso la Corte d'appello, primo gradino di una e compromettente, il suo giudizio su fatti e persone di Venezia durante il dominio di buon gradodi vivere nella nuova Italia riscattata a dignità di nazione grazie all'opera di Cavour di ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] resto del mondo. Secondo il giudiziodi molti, si deve pertanto a primo gruppo di lavori del C. tratta del problema del prolungamento allo spazio delle funzioni di Baire di e digrado superiore, ibid., VI(1927), pp. 22-27; Applicazione di un teorema ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...