CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] la fede diprima nella forza non è in gradodi seguire le manovre di scienze, lettere ed arti, CXV(1848), pp. 81-88;G. B. Prunai, L. C. e la storia del risorg. della Grecia, in Rass. nazionale, 1° ag. 1897, pp. 405-413;M. Vitti, Giudizidi L. C. e di ...
Leggi Tutto
DEL SANTO, Andrea Carlo
Walter Polastro
Figlio di Angelo, generale dei Regno di Sardegna e allora ufficiale nel battaglione Real Navi, e di Rosa Millelire, che apparteneva ad una famiglia di notevoli [...] di marina, a Genova, conseguendo il 20 apr. 1848 il gradodi guardiamarina e partecipando alle operazioni militari della prima guerra di difficile segnare precise linee di politica navale.
Non è possibile quindi dare un giudizio sul suo operato come ...
Leggi Tutto
DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] nessun'altra notizia in gradodi avvalorare l'ipotesi è di parole, che regolari poemi" (ibid.).
Il giudizio appare sopra tutto imperniato sull'analisi di del primo secolo della lingua ital., I, Firenze 1874, pp. 223 s. (con il testo di Levandomi ...
Leggi Tutto
MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] palcoscenico cantò Ser Marcantonio di S. Pavesi, uno fra i pochi titoli in gradodi reggere il confronto al prima donna" con un petto così robusto da cantare una grande aria con gorgheggi alla fine di un'opera così faticosa?" (ibid., p. 54). Giudizio ...
Leggi Tutto
FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] Sylva Viviani] costò un rinvio a giudizio per vilipendio alle istituzioni e istigazione alla di emarginare l'Unione socialista e contestandone la politica amministrativa "bloccarda". In un primo Volontario (con il gradodi tenente) al fronte, ...
Leggi Tutto
BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] Di ingegno vivace e di prodigiosa memoria, dopo due anni di studi il B. fu in gradodigiudizio sul B. né il trattato De praestantia cardinalium dedicato al cardinal Bessarione, vescovo di Frascati (edizioni: 1487, senza indicazione di luogo di ...
Leggi Tutto
BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] nel concetto del buon senso, motivato razionalisticamente al grado minimo. E infatti non a caso il canto dell'Olimpia di Voltaire: questo lavoro non fu edito e resta solo il giudizio positivo che ne espresse il Corniani.
Di notevole interesse ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] gradodi frequentare l'università, si svolsero presso un collegio digiudizio appaiono i tratti di una intelligenza pronta, quanto dilettantesco fu sempre il metodo di dico che si debba andar lieti di questi primi saggi del Corazzini".
Fino all'ultimo ...
Leggi Tutto
CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] tardi della fine di ottobre, poiché se il 15 novembre il capitolo era in gradodi esaminare le domande di concorrenti - operanti le prime rappresentazioni, il Conte di Bacheville (carnevale 1699) fu un vero e proprio fiasco. Il giudizio negativo del ...
Leggi Tutto
BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] ordini tela di ragno, ecc.". Talvolta il suo giudizio si colora di una il Verri alzò per primo la voce un grido universale di ammirazione echeggiò da ogni alla lettura degli antichi e moderni sono in gradodi valutare le cose nel giusto loro prezzo. ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
istanza
(ant. instanza o istànzia o instànzia) s. f. [dal lat. instantia «insistenza», der. di instare «stare sopra, insistere, incalzare»]. – 1. a. letter. Insistenza nel chiedere, nel pregare, e la richiesta stessa in quanto fatta con insistenza,...