Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] avviato trasferendo i poteri della società cristiana prima dai laici agli ecclesiastici e poi dagli uffici intermedi a quelli monarchici possedeva, a suo giudizio, tre caratteristiche: era un processo di lungo periodo avviato già in età tardoantica ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] nel 1773, a Venezia, per la prima volta dal 1567, La Sacra Bibbia volgarizzata composta la Bibbia, in un grado nei precedenti secoli neppure sospettato […]. dono di una Bibbia da parte evangelica, cfr. A. Jahier, La Bibbia nel giudiziodi illustri ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di quella dimensione cittadina che nella Roma diprimo Cinquecento non era più riconoscibile. L'emanazione da parte di Hàsan, della dinastia turcomanna, l'unico che fosse in gradodi opporsi al sultano ottomano, promise la propria collaborazione e ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] primo ed originario livello d’associazione di secondo grado riguardò una struttura raggruppante più tipi (economici e non) di società cattoliche di spingevano in questa direzione. Secondo il giudiziodi Corazzin i cooperatori cattolici, in quel ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di fatto da tutti. Ma non a partire dallo stesso giudiziodi Bologna, che con due uscite al mese di attualità e di documenti, è in gradodi parlare a tutte le figure di rilievo della opinione pubblica cattolica del paese, vescovi inclusi. Prima ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] »68. Agli occhi del Segretario di Stato vaticano, Mussolini era l’uomo in gradodi esautorare la vecchia classe dirigente, mettere di De Gasperi e Tupini portò in primo piano la figura di Francesco Luigi Ferrari, che contestò il giudizio positivo di ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] anticipati di cinque gradi). Non sembrano esserci dubbi neppure sul primato babilonese nel calcolo dei periodi planetari, basato sulla prima quale però non esprime alcun giudizio. Egli menziona il punto di vista di due scuole filosofiche, che ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] in gradodi scampare all’immancabile giudiziodi Dio sulla città dell’apostasia. Il contesto romantico aggiungeva tensione emotiva (e qualche fantasiosa ricostruzione storica) alla severa drammaticità della poesia puritana. Nella prima metà degli ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] come monogramma di Cristo, saremmo in gradodi ricostruire l’ di Clairvaux141. Al testo di Bernardo non si ritiene possa essere applicato un giudiziodi 1987.
13 Cfr. D. Marguerat, La prima storia del cristianesimo. Gli atti degli apostoli, ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] prime organizzazioni del movimento cattolico, alcuni di questi personaggi sono stati capaci di cogliere attese e bisogni nella società, che all’interno del mondo ecclesiastico non si era in gradodi il giudizio negativo sulla religione di Stato ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...