GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] di essere stato il primo re e imperatore della "anarchia postcarolingia", condividendo in questo il giudizio generalmente assegnato ai duchi di lo ha invece considerato un sovrano in gradodi rappresentare l'ideale dell'Impero. Hlawitschka attribuisce ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] dopo il primo, il 7 nov. 1780, di un secondo giudizio dell'anonimo cronista bolognese sul B. può essere accolto nella valutazione storica, al di là delle sue specifiche motivazioni: "Sarebbe stato ottimo governante e possedeva al sommo grado l'arte di ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] ispiratore sarebbe stato, secondo il racconto di Guglielmo di Puglia e di Amato di Montecassino, l'invidia per il valore e l'affermazione del Guiscardo. In realtà, la rivolta di alcuni degli esponenti diprimo piano dei Normanni pugliesi, ai quali ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario gradodi attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] desinenza -ìo diprima persona (ibid., p. 369 n.). Ma più che su indizi linguistici, spesso infidi per l'alto gradodi ibridazione delle Letterio Cassata opera una rivalutazione di Federico in termini digiudiziodi valore 'estetico': egli vede in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] storia dell’Italia unita, da lui rivista per l’ultima volta nei suoi punti di debolezza e nei suoi punti di forza con un equilibrio e un’efficacia digiudizio che sarà difficile in futuro superare. Romeo non sottovaluta i limiti dello Stato unitario ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] da lui caldeggiata, per la quale s'autocandidò a un ruolo diprimo piano. A capo dei "christiani […] sparsi per l'Albania, esperienza di decenni di lotta al Turco "per mare e per terra". Padrone di almeno 14 lingue, in gradodi intendersi e di essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] . A giudiziodi Romano proprio questo aspetto è il punto centrale della differenza di fondo tra l’orientamento storiografico di Febvre e quello di Braudel, da lui preferito:
le «Annales» fino a Febvre parlano sempre dell’uomo, l’homme: quelle prime ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] e costruì un nuovo porto in gradodi provvedere ai rifornimenti provenienti da Tiro 12 luglio. C. svolse un ruolo diprimo piano nei negoziati con la guarnigione musulmana a Riccardo ed accettò di sottomettersi al suo giudizio. Il giorno seguente i ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] IV, il M. fece parte, ai primidi marzo, della delegazione veneziana incaricata di congratularsi con il successore, Niccolò V. Al il gradodi governatore, alla testa di una compagnia personale forte di 5000 uomini, con una provisione annua di 20.000 ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] documenti, era in gradodi agire da solo diprimo piano di Genova, che rifiutò di comparire, allegando un privilegio concesso alla città da Alessandro IV, in base al quale il Comune o un singolo cittadino non potevano essere convocati in giudizio ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
istanza
(ant. instanza o istànzia o instànzia) s. f. [dal lat. instantia «insistenza», der. di instare «stare sopra, insistere, incalzare»]. – 1. a. letter. Insistenza nel chiedere, nel pregare, e la richiesta stessa in quanto fatta con insistenza,...