CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] modernista, il C. si mostrava non convinto del giudizio, che gli pareva unilaterale, del Croce e lo Bainsizza, il C. si guadagnava col gradodi tenente colonnello la medaglia d'argento al valor militare. Nei primi mesi del 1917 aveva fatto parte ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] dell'A. alla massoneria di rito scozzese, nella quale raggiunse il gradodi 33.
Durante la prima fase "legalitaria" del dai partigiani abruzzesi a seguito di una delazione, venne sottoposto a giudizio dell'Alta Corte di giustizia, istituita con il d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] a Roma, prima come segretario presso il vescovo di Bari, Landolfo esseri umani – indipendentemente da età, condizione o grado – quando svolgono arti ‘mercenarie’ o ‘liberali positiva. La stima e il giudizio degli intellettuali medievali su se stessi ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] nella zona olfattiva di centri in gradodi regolare l'attività mal di montagna, o puna del Sudamerica, e descrisse un fenomeno mai prima menzionato, l'aggregazione delle piastrine è a suo giudizio il primum movens della coagulazione sanguigna ( ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] fu ricevuto nell'Ordine di Malta e nell'isola apprese le prime cognizioni dell'arte di navigare. Compì la prima crociera di cui si abbia notizia frequentare un corso di studi della durata di oltre un anno, il M. ricevette il grado il 18 novembre ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] eredità paterna, e appena primadi concludere il matrimonio, il C. intraprese un lungo viaggio di studio (1756-58), metodologica, e quasi mai originalità digiudizio: qualità che il C, era in gradodi scindere per difetto di documentazione storica), ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] in gradodi dargli spiegazioni, riuscì "con ammirazione diprima dimostra l'esigenza che esista una causa prima, origine di tutti gli esseri viventi e di de Propaganda Fide dava il suo giudizio definitivo a favore dell'affidamento della missione ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] dell'ordine rappresentava "la prima condizione, la più gradodi consapevolezza che il F. ebbe in un passaggio decisivo della storia nazionale si possono ovviamente dare valutazioni diverse, anche se il "giudizio storico è sfavorevole al deputato di ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] Germania.
Due mesi dopo la nomina imperiale, nei primi giorni di settembre 1045, G., tornato dalla Germania, fu consacrato il giudizio espresso da Pier Damiani su di lui fu nel complesso favorevole. G. accettò di promulgare un documento di pubblica ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] santa.
Nel 1911, concluso il primo biennio di università, l'E. si trasferì dell'Italia, l'E. venne richiamato col gradodi capitano di complemento; partecipò a quattro campagne tra lo l'E. dava un giudizio ambivalente di Rilke, grandissimo come poeta, ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
istanza
(ant. instanza o istànzia o instànzia) s. f. [dal lat. instantia «insistenza», der. di instare «stare sopra, insistere, incalzare»]. – 1. a. letter. Insistenza nel chiedere, nel pregare, e la richiesta stessa in quanto fatta con insistenza,...