MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] gradodi condurre l'istituto attraverso le incertezze delle crisi e dei rallentamenti che si susseguirono dal 1907 sino alla Grande Guerra, ma non sempre mostrò capacità digiudizio sulla natura didi Alfonso Sanseverino-Vimercati, primo presidente ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] il Morone non era più in gradodi far tesoro dei suoi avvertimenti: il nome del successore di Francesco II Sforza, il duca di Borbone.
Quando, ai primidi novembre, arrivò mancò di influire sul consiglio imperiale investito del difficile giudizio.
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] di diritto e raggiunse il titolo di referendario di entrambe le Segnature, primo gradino della carriera presso la corte di Roma un pericoloso alleato. Invece, a giudizio dello J., che rivelava le pressioni di Enrico VIII affinché si convocasse un ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] gradodi elevare gli indici di lettura e di creare nuovi canali di comunicazione. A tal fine il F. s'adoperò - con un impegno che, proprio perché alacre e silenzioso, lo portava più ad appartarsi nel lavoro di routine che a emergere in prima persona ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] aiuto essi furono in gradodi riottenere il controllo dell'intera contea di Sabina, caposaldo del loro potere familiare, che era sfuggita di mano per un breve periodo. Nel 1006 G. dovette essere il primo responsabile di un avvicendamento nel governo ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] custodia presso la Biblioteca nazionale Marciana di Venezia.
Un anno prima che il C. morisse, La ragione anzi a suo giudizio deve servire per catalogare con precisione tali quali sono collocati in quel grado d'organizzazione, che loro compete ne più ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] impeccabile tecnica esecutiva di Geronima, in grado d’imitare il di Geronima appartiene anche una rara incisione con il Giudizio 356; G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, Il primo processo per S. Filippo Neri nel Codice Vaticano latino 3798..., ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] digiudizio. Certo, dovette molto condizionarlo la carica del padre quale vicepresidente del Consiglio di G. accettò di comandare con il gradodi colonnello i due ind.; F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio della storia d'Italia, Bologna 1956, ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] enunciare ciò che non era in gradodi dimostrare filosoficamente e cioè per quale giovane insegnante veneziana.
Dopo la morte del M. i primi a proporre una nuova riflessione sul suo pensiero furono i venisse formulato un giudizio più articolato ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] 'Italia, il C. fu tra i primi redattori del quotidiano ad arruolarsi come volontario: partecipò ad alcune azioni nel Vicentino e nella zona di Gorizia. Alla fine della guerra venne congedato con il gradodi capitano di fanteria. Nel 1919 egli riprese ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
istanza
(ant. instanza o istànzia o instànzia) s. f. [dal lat. instantia «insistenza», der. di instare «stare sopra, insistere, incalzare»]. – 1. a. letter. Insistenza nel chiedere, nel pregare, e la richiesta stessa in quanto fatta con insistenza,...