CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] lo scopo di formare culturalmente il cittadino in gradodi porsi al buoni e de' dotti" secondo il giudizio del suo biografo Panfilo Serafini. Il L'eclettismo francese e la cultura filosofica meridionale nella prima metà del sec. XIX, Roma 1952, pp. 27 ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] di una scuola autenticamente nazionale di diritto civile, in gradodi superare "l'infausto vezzo digiudizi sferzanti, definendolo "uomo di bassa lega e di pessimo , Camerino 1885, p. 5; ed ancora nei primi del '900 in G. Molteni, I nuovi orizzonti ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] di una professione che, togliendoli dall'ozio e dal vizio", li ponesse "in gradodi avere un mezzo stabile di 1920. Era stata una delle prime esperienze di quell'alleanza che sarà poi trasferita a quell'indipendenza digiudizio e di comportamento, che ...
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BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] giudizio per direttissima: privato di ogni diritto politico per un periodo di , comunque, prima della sua morte di "amici con parenti insieme", di rinunziare all'eredità paterna, probabilmente perché non era in gradodi pagare tutti i debiti che su di ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] combattuto in prima linea sul Carso con il gradodi sottotenente dei granatieri di Sardegna durante la prima guerra mondiale , da G. Ungaretti con un giudizio fondamentalmente favorevole, sia pur con una punta di acuta ambiguità quando definisce il L. ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] pp.242-250), Ma passarono diversi anni prima che fosse incriminata; così l'A. poté il privilegio di nominare persona di suo gradimento come sostituto nel suo ufficio di avvocato monografia sulla Sardegna i severi giudizi a carico degli inquisitori ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] che fu ricompensata con il gradodi tenente generale. Nel luglio 1811 IX, X, XI) della prima parte del terzo libro di Guerra e pace (1865-69) di Lev Tolstoj, dove era quale consigliere di guerra, e perciò paradigmatico del giudizio negativo espresso ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] la prepositura di S. Giuseppe di Palermo e per tre volte il gradodi consultore creditore faceva al debitore per estinguere il primo cambio (Res. moralium, I, pp. a giudizio del D. un elemento che confermava la colpevolezza del reo. Ad ogni modo, di ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] cui la propaganda fascista avviò la campagna culturale antinglese, risale il primo viaggio dell'I. in Inghilterra.
Nei resoconti al Corriere padano emendare il giudizio non sempre lusinghiero di Praz (1952), aveva trovato in massimo grado quel senso ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] giudizio.
Affrontando i temi della psicopatologia forense, il F. si inseriva nella corrente di studi che doveva poi sfociare nella criminologia. Il primo quali l'esclusione dalla società sostituisca tutti i gradi della pena, in altre parole i manicomi ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
istanza
(ant. instanza o istànzia o instànzia) s. f. [dal lat. instantia «insistenza», der. di instare «stare sopra, insistere, incalzare»]. – 1. a. letter. Insistenza nel chiedere, nel pregare, e la richiesta stessa in quanto fatta con insistenza,...