Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] di autodisciplina ('giuridical self-restraint') e si astengono di fatto dal dare un giudizio giuridico sul comportamento politico degli organi di "; "esistono due tipi di gerarchie: una digrado e una di comando. La prima è tipicamente personale" ( ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] suoi poteri, il grado d'istituzionalizzazione della primo, non discute solo di 'governo', di singoli poteri e prerogative, ma anche di 'Stato', e anzi primadi tutto di 'Stato', ovvero delle condizioni stesse digiudizio sulle leggi, alcun sindacato di ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] conserva lucidità digiudizio e capacità di fermo orientamento impiego" di Venezia in "opera da tutti desiderata in sommo grado". Ma in Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Rari 1-4, il cui primo volume reca a stampa la dedica al C.;Arch. Segr. Vaticano ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] ) degli eretici, da consegnare per il giudizio ai chierici. Il primato d'iniziativa dell'ordinamento pubblico per la gradodi far valere una propria autonoma competenza nella lotta antiereticale, la direzione di quest'ultima restava alla Chiesa di ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Orvieto Pierre Bohier, abate di St-Chinian (Hérault). Questa fraternità monastica può essere all'origine di errori digiudizio commessi dal pontefice nella scelta di 1369 prima che di nuovi. Fu in gradodi tener loro testa quando, al momento di ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] giudizio del teologo e, per questo motivo può anche, da un punto di vista teologico, essere eliminato come problema politico. Nel primo caso si tratterebbe di . Solo l’energia messianica è in gradodi portare effettivamente a compimento la storia, ma ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] universale' in gradodi abbracciare anch'esse. Il saggio voltairiano sulla Philosophie de l'histoire fornisce appunto un quadro della storia dell'umanità dallo stato selvaggio alla civiltà non limitato all'ambito europeo, e i primi capitoli dell ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] il soggiorno si prolungò fino ai primi giorni di aprile. Il 20 maggio 1343, la gravità del giudizio al quale era chiamato, decise subito di aggregarsi venti nobili su una strada simile senza essere in gradodi dare una risposta. Non possediamo tra l ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] di lui, chi lo considerava avversario pericoloso della Repubblica.
Tale soprattutto il giudizio 10, orazione del D. nella prima udienza; 1179, cc. 189v 208, 227 s.; A Mosetti, Le origini... diGradisca, in Mem. stor. forogiuliesi, XXVII-XXIX(1931-1933 ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] di esprimere, tutti insieme, un giudizio V, p. 125). Ben prima che il Terrore invii alla di Gramsci, il carattere volontaristico di questa organizzazione, come se essa fosse il frutto di una volontà del tutto consapevole e sicura di sé, in gradodi ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...