GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] alfabetico delle parole francesi, con il rinvio al lemma italiano. In una Lettera È noto anzi il lapidario giudizio del Breme in una lettera vol. 41, f. 123, pp. 1-13; G. Manno, Vita di G. G., in E. De Tipaldo, Biografie degli italiani illustri, II ...
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Diritto all’istruzione scolastica e disabilità
Enrico Scoditti
La Corte di cassazione, modificando il precedente orientamento, ha nel 2014 riconosciuto la giurisdizione del giudice ordinario nelle controversie [...] di intimidazione, di umiliazione e di ostilità nei suoi confronti». Ai sensi dell’art. 3 «i giudizi civili avverso gli atti e i comportamenti di la procedura per far valere la tutela giurisdizionale, facendo rinvio all’art. 28 d.lgs. n. 150/2011, ...
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pietà (pietade; pietate; pieta)
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza in tutte le opere di D., particolarmente nella Vita Nuova. Nella Commedia compare 19 volte. È usato per lo più nella forma tronca, [...] cammino e sì de la pietate, anche qui, a giudizio della maggior parte dei commentatori, il termine vale " compassione l'interpretazione di Barbi-Maggini: " [occhi] così dolenti e smarriti da far compassione, pieni di angoscia ", con rinvio a If I ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] applicata nella "sentenza in contraddittorio giudizio" del 17 febbraio. Di nuovo a Venezia, oltre da scartare il rinvio a XIX, p. 587 ché trattasi d'omonimo figlio di Bertucci), 425 s.; Atti della nazione germanica artista..., a cura di A. Favaro, ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] fu confermata l’ampia facoltà digiudizio già concessa nei deliberati di Pio IV, potendo l’accordo di due soli membri avere forza del protonotario con gli spirituali, tanto che anche il rinvio dell’esecuzione fu allora considerato un atto per nulla ...
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Novità in tema di estradizione
Gaetano De Amicis
Le questioni problematiche originate da una lacuna normativa nella disciplina dei termini di durata delle misure cautelari nel corso della fase cd. amministrativa [...] che la valutazione della sussistenza del pericolo di fuga possa essere indefinitamente rinviata ad un momento successivo alla definizione del giudizio interno o alla conclusione del giudizio amministrativo. L’adempimento dell’obbligo ministeriale ...
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Registro delle imprese e diritto alla riservatezza
Loredana Nazzicone
Per la prima volta, è venuta all’attenzione della Cassazione la questione del possibile conflitto tra l’obbligatoria iscrizione [...] di trovarsi di fronte a simili fattispecie. Invece, è accaduto che un soggetto abbia citato in giudizio la locale Camera di , n. 196, il giudice di legittimità ha deciso il rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia dell’Unione europea con riguardo ...
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Reati culturalmente motivati
Fabio Basile
Quale valore l’ordinamento giuridico penale può, o deve, attribuire al condizionamento esercitato dalla cultura d’origine dell’imputato sulla genesi e sulle [...] incolumità, libertà di autodeterminazione in ambito sessuale, libertà morale, ecc. Quando oggetto digiudizio sono reati siffatti sentimenti di amore e di orgoglio paterno per il figlio maschio.
La Cassazione, invece, nell’annullare con rinvio, coglie ...
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Procedimenti legislativi statali e regionali
Giovanni Piccirilli
La crisi della capacità decisionale delle assemblee elettive nel sistema costituzionale italiano non è una novità dell’anno 2016. Tuttavia, [...] di approvazione delle leggi. Quale che sia il giudizio sul merito dei suoi contenuti, l’evoluzione degli istituti del procedimento legislativo nell’anno di riferimento conferma l’esigenza di un rinvio a Piccirilli, G., L’emendamento nel processo di ...
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Efficacia della misura coercitiva a fini estradizionali
Gaetano De Amicis
Viene analizzata la questione problematica della persistenza o meno del regime cautelare applicato all’estradando, la cui consegna [...] prevista dal successivo co. 6, ma esclusivamente quello – generale e desumibile dal rinvio operato dall’art. 714 c.p.p. – connesso alla scadenza del termine massimo di durata delle misure coercitive di cui agli artt. 303 e 308 c.p.p.9.
Secondo tale ...
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rinviare
rinvïare v. tr. [comp. di r- e inviare] (io rinvìo, ecc.). – 1. a. Inviare di nuovo; inviare in restituzione, indietro: mi ha rinviato con un vaglia la somma che gli avevo prestato; rinviò il fattorino senza consegnargli nessuna risposta;...
rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri sport, il tiro con cui un giocatore rimanda...