LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] a far parte del suo Consiglio (cfr. Meijers con rinvio ad Actes du Parlement de Paris, a cura di E. Boutaric, I, Paris 1863, p. 299) e unico titolare rivelando così, nel giudizio sprezzante di Denari, di essere semplicemente "melior miles" rispetto ad ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] tutto e così l'andata in Oriente venne ripetutamente rinviata a tempi migliori.
Alieno da mistiche esaltazioni e che lo odiarono.
Ci piace chiudere con un giudizio del Falco: "fu di grande animo, avido, ambizioso, superbo, tutto versato ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] il 28 settembre il Trevisan riferi in Collegio, con un giudizio sin troppo fiducioso.
Sia la legazione all'imperatore sia quella a 9 aprile parti per Roma, membro di quella fastosa legazione che, dopo molti rinvii, doveva "prestar la obedientia" a ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] - un simile giudizio sorvolerebbe però troppo facilmente sugli aspetti peculiari del B. -, egli resta una personalità teologicamente autonoma, di primo piano. La concordanza che talora si rivela in alcune argomentazioni e soluzioni rinvia a radici ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] A questa fiducia del re nelle sue capacità digiudizio Paolo rispose con un lavoro personale e abbastanza che ha l’intero testo nei mss. più antichi, potrebbe rinviare a una sua scelta di pubblico più ampio e meno colto (Pohl, 1994, p. 390 ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] militare), in queste si avvale non solo del giudizio proprio, ma pure di ricordi e scritture del padre, dalla riflessione sui 'accenno del figlio aspirante mediatore. Rinviò la risposta e, intanto, preparò un corpo di spedizione contro Urbino che, a ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] risposta, Barbara si mostra consapevole della fondatezza dei giudizi del Filelfò, riconoscendo che F. ha altri interessi intorno alla restituzione, che F. rinvia e diluisce nel tempo, di 11.000 ducati (su un totale di 14.000 prestati a Ludovico), 9 ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] nel quale è redatto, è già un giudizio) che padre Martini appose di suo pugno al manoscritto che raccoglie in Nell'impossibilità evidente di un elenco analitico, valgano qui soltanto alcune indicazioni riassuntive (con il rinvio ai repertori o ai ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] contro di lui, chi lo considerava avversario pericoloso della Repubblica.
Tale soprattutto il giudizio espresso di S. Stae di cui in G. Tassini, Palazzi... di Venezia..., Venezia 1879, pp. 230 ss.) e ivi predisposta la sua lussuosa residenza, rinviò ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] del viceré di Napoli, del Ducato di Sora, s'appella al "buon testimonio" del giudizio divino di contro all' adInd.; La corte e il cortegiano, a cura di C. Ossola - A. Prosperi, Roma 1980, ad Ind. (ma il rinvio a I, p. 48 vale pel nipote omonimo); ...
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rinviare
rinvïare v. tr. [comp. di r- e inviare] (io rinvìo, ecc.). – 1. a. Inviare di nuovo; inviare in restituzione, indietro: mi ha rinviato con un vaglia la somma che gli avevo prestato; rinviò il fattorino senza consegnargli nessuna risposta;...
rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri sport, il tiro con cui un giocatore rimanda...