Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] buona libreria" da lui costituita. E fatto proprio anche da Zeno il giudizio della corte; anche pel poeta cesareo I. è "uomo da bene e Viterbo 1957, ad indicem (ma non vale il rinvio a p. 123, di pertinenza del suo antenato cardinale Carlo Conti).
L. ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] pp. 214 s., e di L. Wadding Annales minorum, XIV, pp. 426-431(entrambi questi autori rinviano a Mariano da Firenze, di latino e volgare: di fronte ad un giudizio assai sfumato di Galletti, che li ritiene redatti in questo modo per il loro carattere di ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] ; e per altri contrasti di giurisdizione nn. 5591, 5609, 5770, e particolarmente per la durezza del giudizio generale su Guido n. 5685 una dilazione, ma dopo un giorno di attesa C. II si rifiutò ad ogni ulteriore rinvio e ritornò in fretta a furia a ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] vanno" (Pastor, X, p. 400).
Si trattava in realtà di un semplice rinvio, poiché Sisto V riservava il C. ad una incombenza assai più inglese, rivelando l'impotenza delle pretese di restaurazione cattolica: un giudizio, questo, nel quale concordava lo ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] mise in scena: penitente di fronte a Dio e ai confratelli, e sottratto al giudizio degli uomini, sia pure sacri .
Fonti e Bibl.: Per indicazioni bibliografiche recenti ci permettiamo dirinviare a: G.M. Cantarella, Pasquale II, in Enciclopedia ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] invitandolo comunque a darne un giudizio. Il M. tergiversò: pur ammettendo di averne avuto qualche notizia, rispose essere quello di stabilire relazioni permanenti con Pechino.
Contrariamente a quanto aveva detto in precedenza, Kangxi non rinviò l' ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] di Clemente VII, nel 1528. Ne risente il giudizio della storiografia dalmata ottocentesca, a veder della quale il D., "di nell'indice a col. 725, i rinviidi questo valgono per Giorgio Della Torre), XXIX (ma il rinvio a col. 161 spetta al fratello ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] Ludovico I il Pio, reso edotto dei motivi della fuga di F., decise di tradurlo a Roma perché fosse sottoposto al giudizio del pontefice.
A questo punto gli annali franchi si disinteressano di F. che, secondo Giovanni diacono, morì poco dopo l'arrivo ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] applicata nella "sentenza in contraddittorio giudizio" del 17 febbraio. Di nuovo a Venezia, oltre da scartare il rinvio a XIX, p. 587 ché trattasi d'omonimo figlio di Bertucci), 425 s.; Atti della nazione germanica artista..., a cura di A. Favaro, ...
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LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] ; la decisione di chiedere al papa il rinvio della conferma del vescovo si formò dietro consiglio di Liprando.
Queste provocò scontri di piazza e fratture cui L. non rimase estraneo.
Sentendosi prossimo alla morte, rimettendosi al giudizio divino per ...
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rinviare
rinvïare v. tr. [comp. di r- e inviare] (io rinvìo, ecc.). – 1. a. Inviare di nuovo; inviare in restituzione, indietro: mi ha rinviato con un vaglia la somma che gli avevo prestato; rinviò il fattorino senza consegnargli nessuna risposta;...
rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri sport, il tiro con cui un giocatore rimanda...