CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] con il giovanissimo Pérelle, gli scambi di opinione sul newtonismo e sul rinvio da esso postulato a una struttura ancora in prestito i suoi prismi, fa conoscere il giudiziodi amici francesi sulle obiezioni dell'antinewtoniano Rizzetti.
Anche per ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] di riforma e governo (Kehr), e si arriva al recente giudiziodi Ernst Werner che vede in C. III un personaggio di alta cultura, capace di decisivi o probanti: se è vero che il comune rinvio e commento della Defensio Heinrici IV e della cessio ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] scattarono i primi fermi e arresti. Il 2 agosto 1983 Aldo Cicala, giudice istruttore del Tribunale di Pavia, firmò l'ordinanza dirinvio a giudizio per venti delle ventotto persone indagate. Il processo iniziò il 17 ottobre 1983. Ravizza non si ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] (1922) – e l'occasione di sottoporre quella prova d'apprendistato al giudiziodi Goffredo Bellonci, illustre critico militante d si apprestava alla consegna, ma una serie di difficoltà editoriali rinviò la programmazione fino alla primavera del 1938 ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] tradizionali» e preferì un paragone modernissimo: ci si trovava davanti all’«equivalente di quello che, per il terrorismo politico, è l’ideologia» (Sentenza dirinvio a giudizio del giudice Falcone contro R. Spatola + 119, 25 gennaio 1982, p. 365 ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] ed ai Graeca (cfr. pure Sighinolfi, pp. 208 s. Esempi dirinvio coordinante dall'uno all'altro libellus nel ms. B. 1415, ff. VI, p. 371 (De Zulueta, p. 44, ripete il giudizio del Savigny capovolgendolo, e sfiora il limite del semplicismo).
Si può ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] sul territorio marchigiano. Sembra doversi accettare il giudiziodi W. Hagemann quando sostiene l'improbabilità che , Roma 1995, pp. 743-758. Per le altre fonti e la bibliografia si rinvia a O. Capitani, G. IX, in Enciclopedia dei papi, II, Roma 2000, ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] di cui il G. sarebbe vittima. "Prelato innocentissimo", a giudiziodidi patriarca di Venezia e il rinvio alle pp. 365, 370); VIII, a cura di A. Stella, ibid. 1963; X, ibid. 1977; XI, a cura di A. Buffardi, ibid. 1972, ad indices; Arch. di Stato di ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] suoi connazionali. "Vuol ridursi su le sue lanze bone", a giudiziodi Gritti. A ogni modo - o perché la cancellatura dai ruoli il G. la contesa cavalleresca insorta tra i due. Rinviato l'omicidio nel quale Bagatto doveva essere solo "exequotore", ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] un anno di ritardo in quanto il generale era impegnato a Trento: si veda a questo proposito la richiesta dirinvio presentata al mariana. Al di là di questi elementi frammentari e di scarso valore, va ricordato il giudizio espresso sulla attività ...
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rinviare
rinvïare v. tr. [comp. di r- e inviare] (io rinvìo, ecc.). – 1. a. Inviare di nuovo; inviare in restituzione, indietro: mi ha rinviato con un vaglia la somma che gli avevo prestato; rinviò il fattorino senza consegnargli nessuna risposta;...
rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri sport, il tiro con cui un giocatore rimanda...