DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] il viceré, duca di Medinaceli, per un immediato allontanamento da Napoli dell'intemperante gesuita; la difesa D., ed ottenne, dopo un primo parere negativo, un se.condo giudizio positivo da parte del carmelitano C. F. Barberio, esponente dell' ...
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TREVES, Piero
Roberto Pertici
– Nacque a Milano il 27 novembre 1911 da Claudio, deputato socialista, allora direttore dell’Avanti!, e da Olga Levi, di cospicua famiglia veneziana, figlio secondogenito, [...] Ferrabino, docente a Padova, aveva espresso un giudizio sprezzante sulla libertà delle città greche, vedendovi un ricadute culturali e politiche, questo il suo problema. Nell’immediato questi suoi lavori ebbero difficoltà a trovare un pubblico. In ...
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MELANDRONI, Fillide
Fiora Bellini
– Nacque a Siena da Enea, appartenente a una nobile famiglia della città, e da Cinzia d’Antonio Guiducci senese, e fu battezzata l’8genn. 1582.
Verso la fine del 1593 [...] della M. e della sua famiglia nel tessuto sociale non fu immediato, né essi ebbero contatti con conterranei o con la colonia senese nessuno a tirarli fuori di prigione, Masetti venne rinviato a giudizio e la M. pagò la taxa maleficii di 50 scudi ...
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SPERANZINI, Giuseppe
Marcello Reggiani
SPERANZINI, Giuseppe. – Nacque a Pesaro il 26 settembre 1889, figlio di Ladislao, bracciante socialista, e di Emilia Baldelli, fruttivendola.
Rimasto orfano di [...] di misura della sua posizione più radicale per un passaggio immediato ai contratti d’affitto che gli valse la nomina a A conclusione di questo ragionamento, espresse un giudizio apertamente possibilista sulle prospettive del governo fascista, ...
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POZZA, Neri
Sabrina Minuzzi
POZZA, Neri. – Nacque a Vicenza il 5 agosto 1912, primogenito di Ugo (1882-1945), scultore, e Redenta Volpe (1887-1950), ex impiegata di una rinomata sartoria vicentina. [...] honoris causa a Venezia, forgiò la sua libertà di giudizio dall’Accademia, nonostante la continua collaborazione con docenti e o La putina greca (Milano 1972).
Nell’immediato dopoguerra Pozza decise di dedicarsi completamente all’attività editoriale ...
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SACCHI, Ettore
Matteo Morandi
– Nacque a Cremona il 30 maggio 1851 da Massimiliano, impiegato di finanza, e da Annetta Bissolati.
La madre era sorella di Stefano Bissolati, sacerdote poi apostata, tra [...] del conflitto, accanto al cugino Bissolati.
Nell’immediato dopoguerra, in un momento particolarmente delicato anche d’impronta risorgimentale contro le crescenti (e a suo giudizio ‘degenerate’) forze socialiste e popolari. Alle elezioni politiche del ...
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MENGHINI, Mario
Roberto Pertici
MENGHINI, Mario. – Nacque a Roma il 3 maggio 1865 da Vincenzo e da Rosa Rubicondi.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma, entrò nel 1888 nella pubblica [...] » (ibid., 5 giugno 1902): insomma dava un giudizio severissimo sulla politica dell’Italia postunitaria e, allora, tutto il suo ambiente, fu decisamente interventista e nell’immediato dopoguerra fu ostile a ogni atteggiamento che ridimensionasse la ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] del Consiglio e richiedevano equilibrio, capacità di giudizio, esperienza politica e amministrativa. Fu così nel militare, il G. ritornò in Pregadi e come nell'immediato passato fu ripetutamente eletto savio nel settembre 1337, nel novembre ...
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GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] lo raggiunse un ordine del re che gli imponeva l'immediato espatrio in Inghilterra con il divieto di rimpatrio senza autorizzazione. del 1823 chiese, in attesa di essere finalmente sottoposto a giudizio (il che non si verificò mai), di poter far ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] risoluzione di un problema pedagogico, di interesse immediato per la disponibilità dei quadri d'insegnamento onesto e pio argomento" (Venezia 1754), su cui vale ancora il giudizio tra ironico e risentito del Parini (che ancora se ne ricorderà al ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...