GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] piano politico. Nazionalista nella breve stagione dell'immediato dopoguerra, aveva aderito al fascismo sin dai primi poi stati evocati dal G. a propria difesa in sede di giudizio di epurazione - l'intervento del 19 dic. 1938 sull'istituzione ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] di lettori. Il che corrisponde perfettamente al giudizio che Tommaso Costo dava di lui: un giudizio del resto positivo, a parte le critiche che negli anni migliori aveva aspirato a un più immediato e cordiale rapporto coi pubblico dei lettori. Lo ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] mantenerlo agli studi. Spinto dalla necessità di un guadagno immediato, si dedicò, a partire dal 1853, all'insegnamento privato quell'anno a Parigi. Il problema che a suo giudizio non veniva sufficientemente trattato era quello delle "pluralità de' ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] e dei codici che aveva con sé, si esprime un giudizio negativo su quei rinvenimenti: "come vedrete per questo inventario vi 1458): ma i loro tentativi non furono proficui, almeno per l'immediato. R noto, ad esempio, che del codice di Hersfeld si perse ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] commissario, A. Zottoli). La deludente atmosfera politica dell'immediato dopoguerra, unita a difficoltà familiari e ad alcuni lutti la quale non nascondeva, come era suo solito, "un giudizio sulle tendenze politiche e ideologiche contemporanee" (M.G. ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] il complesso non inferiore a quelli del Settentrione.
Il giudizio però non si fondava su analisi attente di efficienza soci deliberò l'aumento di capitale a 24 milioni (con l'immediato aumento per il momento a 16), lo spostamento della scadenza della ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] millennio di storia.
La folla veneziana, che nella reazione immediata a quella stolida scelta politica aveva cercato il B. nella al B. doti d'un più disincantato e realistico giudizio politico, fino alla comprensione precisa del "dubbio linguaggio" ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] interno di quello stesso ministero, era invece fautore di un immediato accordo politico che sottomettesse Tirana a Roma. Nel successivo verità l'Etiopia di Hailé Selassié aveva richiesto il giudizio contro il L. per crimini di guerra compiuti nel ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] nutrire per gli intellettuali, che, secondo il suo giudizio, controllando il vertice del Partito socialista ne avevano informato fianco dei Francesi nel battaglione garibaldino, fece immediato ritorno in patria alla ingiunzione delle autorità ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] pubblicamente o di nascosto. Necessità di realizzo immediato o desiderio di approfittare del momento consigliavano molte accolta e rinfocolata dal Cicogna nei suoi Diari, dove tuttavia il giudizio sul C. è alquanto oscillante. Cicogna, tra l'altro, ci ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...