PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] si distinsero da subito per una notevole indipendenza di giudizio dai dettami culturali del fascismo, tanto che Francesco si in questo ruolo il connubio tra l’opera di invenzione immediata delle riprese, compresa l’improvvisazione, e il montaggio a ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] giovinezza, è troppo rovinato per poter essere valido elemento di giudizio e la Gloria di angeli che circondava un'antica immagine tradizione figurativa, almeno nel suo aspetto più immediato di contrastata impostazione luministica; ma di questo ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] volubile dello scrittore, interpretati secondo il suo indocile arbitrio e giudizio.
Bibl.: Dell'opera del B. fanno naturalmente menzione gli studi che hanno avuto per oggetto anche non immediato la battaglia di Velletri. Cfr. per tutti M. Schipa, Il ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] . Renier Michiel e dallo stesso I. Pindemonte che, mutato un suo precedente giudizio negativo, le fu largo di consigli e di aiuti; fu poi a Parma genio estetico e artistica creazione, col rapido e immediato poetare. La sua fama non le sopravvisse: ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] Purismo e Romanticismo,Bari 1936): nel primo, Del fine immediato di ogni poesia (1835), il B. sviluppa il , Bari 1924; E. Santini, S.B.,Barletta 1929; B. Croce, Vecchi giudizi italiani sul Faust,in La Critica,XXXIII (1935), p. 74; Id., Cose nuove ...
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CESANA, Giuseppe Augusto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano l'8 ott. 1821 da Filippo e da Giuseppina Rognoni. Dopo gli studi inferiori e il liceo nella città natale s'iscrisse a giurisprudenza all'università [...] e R. Sineo, e si fece presto notare per l'acutezza dei giudizi e la vivacità della scrittura. Nel maggio 1849, spinto dalla nostalgia, con l'impostazione particolarmente vivace, l'immediato interesse del lettore, e indirizzarlo contemporaneamente ...
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ETNA, Donato
Alessandro Brogi
Nato a Mondovì (Cuneo) il 15 giugno 1858, da genitori ignoti (nella cartella biografica dell'Archivio storico dello Stato maggiore dell'esercito, un appunto dattiloscritto [...] supremo. L'E. da parte sua, secondo il severo giudizio di Pettorelli Lalatta, ebbe un incarico che poco si adattava monte Sagran e meritando per questo la medaglia d'argento.
Nell'immediato dopoguerra PE. fu designato al comando dei corpo d'armata ...
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PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] 30.000 ducati, fuggirono. Il governo borbonico spiccò immediato mandato di cattura diffondendo nelle province le loro fu sequestrato e affidato a Paolo Giunti. Durante il giudizio molti servitori testimoniarono contro di loro. A poco servirono ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] papa, affermando che il regno di Scozia "in temporalibus immediate sit subditum Romane Ecclesie"; e che, mentre l'Inghilterra soprattutto i molti che lo odiarono.
Ci piace chiudere con un giudizio del Falco: "fu di grande animo, avido, ambizioso, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Nessuna di queste pitture murali è più visibile, così che il giudizio sull'attività giovanile di G. come frescante può solo basarsi il successo di G. in Francia fu, in pratica, immediato. Le lettere di Antonio Mini a Michelangelo del dicembre 1531 ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...