BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] de Soria, dell'università di Pisa, col suo Giudizio d'un celebre professore che accompagnò la terza edizione,
Anche in Francia l'eco delle parole del B. fu immediata e profonda. La manoscritta Correspondence littéraire, philosophique et critique di ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] . in Francia. Nella sconfitta militare, che provocò il crollo immediato del governo Crispi, per l'abbandono del re e senza barricadiero, e meramente verbale, dei "rossi", temperatissimo nel giudizio su F. S. Nitti e G. Giolitti (pur acclamando ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] repressioni seguite agli eventi del 1821.
Quanto a un giudizio complessivo sull'ampia e spesso prolissa produzione del D. nella notte tra l'8 e il 9 maggio, e l'immediato ritorno sulle linee precedenti, nello scontro con gli Austriaci per rioccupare ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] più o meno pronto a riceverlo. Il successo sarà immediato e clamoroso in Francia, paese già maturo per ragioni 327-372. Infine: R. Abbondanza, La giurisprudenza medievale nel giudizio dell'umanista Francesco Florido Sabino, in Il Mulino, III (1953), ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] settimanale L’Espresso. Questo libro, che ebbe un immediato riscontro di pubblico vendendo circa 60.000 copie, presentava assoluzione di Biotti poi confermata negli altri gradi di giudizio. Quella decisione fu interpretata da buona parte dell’ ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] riapertura del processo e la condanna del D., che in giudizio sfrontatamente confermò di aver corrotto il podestà. Condannato a 1 D. un grave colpo, ma non la rovina. Gli porse immediato aiuto Bonifacio VIII, che lo nominò podestà di Orvieto per il ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] In qualità di senatore, nel gennaio 1558 il C. partecipò al giudizio di sindacato sul podestà di Cremona. Nella stessa città, come teorico-pratica, scientifica, giurisdizionale, politica. Per l'immediato, nella seconda parte del sec. XVI, le stesse ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] nel rotulo, l'obbligo di leggere la materia, reputata, a giudizio del docente, più utile, dei Tres libri del Codice e di Francesco Sforza alla notizia dell'esodo del D. fu immediata. Messo sull'avviso già dall'ottobre quando aveva dato istruzioni ...
Leggi Tutto
DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] legittima, naturale e adottiva (con l'immediato rilievo che solo la prima trovava opportuna collocazione , che in assenza di una norma specifica, andava a suo giudizio trattata come "un caso speciale di responsabilità per danno ingiustamente dato ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] Il Lucifero. In essi analizzava, in modo semplice ed immediato, problemi pratici relativi all'educazione e alla pubblica istruzione, proposta di riforma doganale, e non è da condividersi il giudizio del Parente che la definisce l'opera cui è affidata ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...