AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] 17 ott. 532, alla consacrazione, 2 genn. 533, dell'immediato predecessore di A., Giovanni II. Con quest'ultimo erano venuti a lettera di rallegramenti scrittagli per la circostanza da Reparato. Il giudizio di A., espresso con lettera del 9 sett. 535, ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] IV, p. 631), che può trovare conferma nella menzione, negli atti di un giudizio del 981, di un "Benedictus comes, nepto domni papae" (P. F. Kehr del domnus. In realtà B. VII fu l'immediato successore legittimo di Benedetto VI (Liber pontificalis, II, ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] di concentrarle in figure lineari di semplicità ed evidenza immediata, come il modulor bernardino.È l'origine di loro singoli significati, si possono individuare quelle che a suo giudizio sono le tre categorie iconografiche da bandire: le forme ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] articolandola in cinque proposizioni e chiedendo su di esse il giudizio della Santa Sede. Ancora una volta il papato si contro il primato di Roma. La condanna della Chiesa non fu immediata, ma maturò in seguito alla crisi del cosiddetto "caso di ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] regolare da sé i propri affari e contenziosi. Al giudizio di Roma si rimettevano solo nei momenti di crisi, si era inevitabilmente ripercosso anche sul patriarcato romano. Già gli immediati predecessori e, poi, i successori di Leone I, finirono col ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] (ibid., IV, nr. 10), fu accolto il principio del giudizio di Rotado davanti ad altri dodici vescovi - in veste di judices di fare appello alla Sede apostolica, la reazione di N. fu immediata. Fin dall'inizio del'863, il papa pretese da Incmaro ( ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] tattica pastorale e perciò non banalmente strumentale e immediata quella del pontefice. Lo si vide in occasione modo parlare di una regola di G. dà sostanzialmente ragione ai giudizi ridimensionati, per questo aspetto del rapporto di G. con la Chiesa ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] XXXIV, XXXVIII). L'omelia del 1797, se nell'immediato fu dettata dalle esigenze dei commissari della Repubblica Cisalpina, nel suo palazzo del Quirinale e il 27 marzo si appellò al giudizio del "Re che è al di sopra dei re".
L'imperatore ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] ciò che è il Cristo non lo si può cogliere in modo immediato, come avviene con i dati dell'esperienza. Alcuni diranno che arca in cui bisogna trovarsi per essere salvati al momento del giudizio di Dio che colpirà il mondo peccatore. È a motivo ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] la Chiesa gallicana, Francesco I pretese inoltre nell'immediato l'autorizzazione papale a prelevare due decime sul clero di un pesante alone di nepotismo che i posteri, con giudizio talora sommario, finirono per considerare come il vero motore della ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...