DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] Napoli 1859): l'opera - ancor oggi valida per i giudizi e la documentazione che contiene - gli fece vincere un produzione pubblicistica, non più legata ad ambizioni di intervento immediato nell'opera legislativa, assunse un carattere di riflessione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] e ad avvicinarsi alle altre scienze sociali «esibendo i giudizi definitivi di fatto su lo stato economico, morale e politico tratta «di servigi utili che vengono pagati assieme col prezzo immediato delle cose» (Disputa sull’idea di commercio, in ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] minima parte del capitale. Va d'altro canto tenuto presente il giudizio di A. Beneduce che, in una sua lettera del 1936, di un grande esponente della borghesia imprenditrice.
Nell'immediato dopoguerra il C. continuò a sostenere la necessità di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] lo sperpero di denaro per l’acquisto di beni di consumo immediato, come le spezie, o altrimenti usurabili (carrozze, abiti, corredi Illuminismo.
Capolavoro di acume critico e indipendenza di giudizio, la silloge di precetti per il principe appare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] cenni biografici hanno permesso di ricordare, quando, nell’immediato dopoguerra, Fanfani si gettò nella mischia politica, egli aveva è per altro facile racchiudere in un giudizio sintetico il riformismo fanfaniano del vorticoso e irripetibile ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] nazifascisti (Castronovo, 1999, p. 674).
Nell’immediato dopoguerra il CLN lo nominò commissario straordinario nel proprio il tema dello «spreco di risorse» che, a suo giudizio, aveva luogo non solo «per deficienza tecnica», quanto per «deficienza ...
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Distinzione, diversificazione o differenziazione, operata fra persone, cose, casi o situazioni.
Diritto
Principio di non discriminazione
Principio che vieta, in via generale, l’applicazione di un trattamento [...] ; quest’ultima può essere valutata procedendo a un giudizio di comparazione sull’incidenza effettiva del tributo, rispettivamente o comunque a dar luogo, in futuro o nell’immediato, al concreto pericolo di comportamenti discriminatori per ragioni di ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] comunicazione a terzi dei risultati a cui si è giunti. È immediato intuire le potenzialità che strumenti del genere offrono per la comprensione e e procedimenti scientifici, mentre la valutazione è un giudizio operato grazie a un'analisi rigorosa e a ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] nei primi tempi forma giuridica se non nella struttura di scambio immediato. La forma, che d'altronde si applicava solo a quelle una delle apposite stipulazioni, il compratore poteva citarlo in giudizio con l'a. empti; intervenuta la stipulazione di ...
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PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] di applicare conoscenze scientifiche e regole stabili di giudizio, fondate su razionali valori umani, allo sfruttamento della la valorizzazione turistica interessando anche le zone agricole dell'immediato entroterra.
Paesi in via di sviluppo. - In ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...