ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] sponsali furono immediatamente celebrati dal patriarca delle Indie. L'esito immediato fu la conferma dell'esilio per l'Orsini e l in una sola persona: priva di intelligenza, priva di giudizio, è un insieme di vanità senza dignità, di avarizia senza ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] tutto autonomo da quello statale, che non offriva - a loro giudizio - garanzie di efficienza. In questo contesto, l'inosservanza dei luogo, che le grandi potenze. permettessero, nell'immediato dopoguerra, la modifica dello status della città, con ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] settimanale L’Espresso. Questo libro, che ebbe un immediato riscontro di pubblico vendendo circa 60.000 copie, presentava assoluzione di Biotti poi confermata negli altri gradi di giudizio. Quella decisione fu interpretata da buona parte dell’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] perché la curia non gradì affatto la sua autonomia di giudizio e l’accuratezza filologica del testo. Pertanto la fatica di ‘monarchia’ ecclesiastica ereditaria dopo Ruggero. La reazione, immediata, s’intrecciò con la polemica sulla predicazione di ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] verso un atteggiamento di autonomia e d'indipendenza di giudizio, avvicinandosi al cattolicesimo liberale e alle correnti di Vicino alle correnti liberaldemocratiche, prese fin dall'immediato dopoguerra un atteggiamento di netta intransigenza verso il ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] non si ritrova alcuno che ben intenda le cose di stato". Un giudizio severo, sotteso di vibrazioni rampognanti che il C., tornato a Venezia è scisso tra fautori dell'adesione aperta ed immediata al fronte austro-polacco e attendisti che preferiscono, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] a tinte troppo fosche. Ma nell’insieme quel giudizio cantimoriano appare nella sostanza valido ancora oggi, a distanza economico che andrà aggravandosi nel secolo successivo. L’«immediato, continuo misurarsi con le fonti», la struttura narrativa ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] , che rifonderà il grande regno di David e, nel giudizio universale sulla collina di Sion, a Gerusalemme, vendicherà tutte nostra sventura".
È probabile che anche nell'immediato futuro gli ulteriori sviluppi dell'antisemitismo restino strettamente ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] Europa, specie in Germania - dai Freikorps dell'immediato dopoguerra al tradizionalismo del principe di Rohan -, Soz.,ibid., p. 601), anche se non passa poi al conseguente giudizio, appunto, storico-politico.
Non c'è dunque soltanto in questo mutare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] dell’Occidente semibarbaro.
Negativo dunque il giudizio desanctisiano sull’imperialismo – ma positiva erano dunque gli allettamenti che l’Oriente offriva ai Romani nell’immediato dopoguerra della seconda punica. E non vi resistettero (in Scritti ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...