Pittore (Como 1512 circa - Roma 1579). Formatosi in Lombardia, verso la metà del sec. si stabilì a Roma. Fu ammiratore e attento copista di Michelangelo (una copia del GiudizioUniversale, 1549, è a Napoli, [...] Museo nazionale di Capodimonte), al quale si ispirò in numerosi dipinti, mediandone il monumentalismo con una sensibilità cromatica legata anche all'influsso di Sebastiano del Piombo. Tra le opere a Roma: ...
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Domenicano (Valencia 1350 - Vannes 1419). Fu tra i sostenitori di Clemente VII papa d'Avignone contro Urbano VI papa di Roma. Predicò contro valdesi e catari nella Francia meridionale e nell'Italia settentrionale; [...] annunciava la prossima fine del mondo e il prossimo giudiziouniversale. Canonizzato da Pio II nel 1458. Tra i suoi scritti, si ricordano il Tractatus de vita spirituali sive de interiori homine, il De supposicionibus dialecticis, il De unitate ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] F. Mancinelli, Città del Vaticano-Novara 1999-2002, 2 voll. (I: Rapporto sul restauro del GiudizioUniversale; II: Tavole: il GiudizioUniversale restaurato).
J. Cadogan, Domenico Ghirlandaio. Artist and Artisan, New Haven-London 2000
Venere e Amore ...
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Pittore fiammingo (Tournai 1399 o 1400 - Bruxelles 1464). Tra gli interpreti più significativi e stilisticamente influenti della pittura nordica del Quattrocento, van der W. approdò a esiti di intenso [...] che sembrano muoversi all'unisono con il volo degli angeli dolenti. Tra il 1443 e il 1451 va collocato il Giudiziouniversale dipinto per il cancelliere Rolin e destinato all'Ospizio di Beaume, dove ancora oggi è conservato: quest'opera mostra un ...
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Pittore (Delft 1632 - ivi 1675). Sono molte scarse le notizie sulla sua vita, e limitato il numero delle opere sicure (meno di quaranta dipinti, e solo tre datati con certezza: S. Prassede, 1655, coll. [...] dei suoi quadri. Così la figura assorta della Donna con la bilancia, con i gioielli sul tavolo e un dipinto con il Giudiziouniversale nello sfondo, è stata di volta in volta spiegata come un'allegoria della Lussuria, o dal punto di vista teologico o ...
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Nel mondo protestante centroeuropeo, termine usato per indicare tutti i riformati, sia evangelico-luterani sia evangelico-riformati (calvinisti e zwingliani); più correntemente, nell’uso, questi ultimi [...] solo per la fede, opera dello Spirito Santo nella conversione, immortalità dell’anima, risurrezione del corpo e giudiziouniversale, istituzione divina del ministero cristiano, obbligo del battesimo e della Cena del Signore.
Chiesa evangelica
(ingl ...
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Nome di molti santi, beati e venerabili tra i quali:
1. Bartolomeo degli Amidei, santo (m. Montesenario 1265), uno dei sette fondatori (1240) dell'ordine dei Serviti; festa con gli altri, 17 febbraio.
2. [...] del suo apostolato; più tardi, col coltello, strumento del supplizio, ovvero ostendente la pelle staccata (Michelangelo, GiudizioUniversale nella cappella Sistina).
3. Bartolomeo da Bologna, beato: v. oltre, Bartolomeo de Podio.
4. Bartolomeo di ...
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Pittore (Vicchio di Mugello circa 1400, non 1387 come tramandato dal Vasari - Roma 1455). A vent'anni entrò nel convento di S. Domenico di Fiesole. Tra il 1438 e il 1445 decorò con affreschi (completamente [...] che rimarranno sempre più tipiche in ogni altra opera successiva. Seguono nella cronologia delle opere principali: il GiudizioUniversale, l'Incoronazione della Vergine, la Madonna dei linaioli (1433), la grande Deposizione dalla Croce (circa 1436 ...
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Pittore (Seligenstadt, Assia, 1435 circa - Bruges 1494). Non sappiamo dove egli sia stato prima di stabilirsi a Bruges (1465); ma probabilmente fu a Colonia, dove poté conoscere S. Lochner, e a Bruxelles, [...] ritratti dal pittore. Dipinse, tra il 1466 e il 1473, per il fiorentino Angelo di Jacopo Tani il trittico del GiudizioUniversale (sequestrato durante la sua spedizione, fu inviato a Danzica, dove ora si trova nel Mus. della Pomerania); per Sir John ...
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Pittore (Meersburg, Lago di Costanza, 1400 circa - Colonia 1451). Fu il massimo rappresentante del tardo gotico renano. Tra le sue opere più note, la Natività (Monaco, Alte Pinakotek) e il GiudizioUniversale, [...] sono superate nell'equilibrio dell'impianto compositivo. Il suo capolavoro è il trittico del GiudizioUniversale, ora smembrato (tavola centrale, Colonia, Wallraf-Richartz-Museum; ante interne, Francoforte, Städelsches Kunstinstitut; ante ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...