MONZA, Carlo, detto il Monzino
Andrea Garavaglia
MONZA (Monsa, Monzia), Carlo, detto il Monzino. – Nacque a Milano attorno al 1735, datazione congetturale, basata sul primo lavoro datato, l’Olimpiade [...] la Nitteti, data al Regio Ducal Teatro, fu «con vero universale applauso gradita, […] sì per la novità de’ motivi che Quaglia e anche stavolta oggetto di polemiche: sua la stesura del giudizio finale (Toffetti, 2004, pp. 446-448). Nello stesso anno ...
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SARROCCHI, Tito
Marco Pierini
SARROCCHI, Tito. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1824 dal fabbro Antonio e dalla sarta Rosa Mancini. Nel 1826, nacque il fratello Cesare, morto poi giovanissimo, e, a distanza [...] assai deperito. Scoperta nel 1869, ottenne un plauso universale ben oltre i confini cittadini per la ‘fedeltà’ al modello quattrocentesco e perché lo scultore era riuscito, nel giudizio dei contemporanei, a immedesimarsi nello spirito di Jacopo per ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’. – Nacque a Firenze il 1° ag. 1599, quinto figlio maschio del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Dopo un primo battesimo impartito privatamente, fu [...] il 15 nov. 1648 a palazzo Pitti e fu sepolto in S. Lorenzo. Nel testamento nominò erede universale il nipote Ferdinando II, lasciando al suo giudizio la concessione di doni a tutti i più stretti parenti, senza dimenticare i cortigiani e i servitori ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] legge n. 316, 19 luglio 1894, il C. fu rinviato a giudizio insieme con i più noti socialisti fiorentini, e ne riportò, grazie alla nel collegio di Firenze I. Questa volta il suffragio universale consentì al C. di essere eletto deputato al ...
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MORICHELLI, Anna
Leonella Grasso Caprioli
MORICHELLI (Morrichelli, Morichello, Morichelli Bosello), Anna. – Non si hanno notizie certe circa l’origine e la formazione di questo soprano, nata intorno [...] la sua Nina veniva citata dai critici come metro di giudizio; Mongrédien, 2008). Nell’ultimo periodo della permanenza in Francia serio. Pur non essendo d’aspetto attraente, fu universalmente ammirata per il talento scenico e condusse una carriera ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] viceré. Ma non se ne fece nulla.
Anche se va ridimensionato il giudizio, peraltro datato, di Minieri Riccio sul M., definito "tra i lasciate imperfette l'Istorie sue". Si allude a una Storia universale a partire dal 1580, per la quale il M. aveva ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] di un nuovo piano d'istituzioni analitiche di storia universale antica ovvero del corso del genere umano e principalmente di Borbone. Con quest'opera lo J., per unanime giudizio degli studiosi della tradizione vichiana, si collocò in posizione ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] ma neppur troppo - di discutere il titolo stesso di vescovo universale dato al pontefice. Il B., che precedentemente (p. 53 propendeva per questi ultimi e volle rinviare il caso al giudizio sovrano (Arch. di Stato di Napoli, Notamenti del Collaterale ...
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MORGARI, Oddino
Paolo Mattera
, Oddino Nacque a Torino il 16 novembre 1865 da Paolo Emilio e da Clementina Lomazzi: una famiglia di artisti, di estrazione piccolo borghese.
Da giovane si avvicinò alle [...] sociale, lanciava un’accorata nonché documentata denuncia contro la mafia e invocava il suffragio universale maschile come l’unico strumento che – a suo giudizio – avrebbe posto dei limiti alla corruttela dei notabili e consentito l’ascesa delle ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] Roma settecentesca. Nel 1744, a riscontro del giudizio dato dal Chiappini ("Talento assai vivace, fervido e 19 s.; G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale, Roma 1964, p. 220; C. Vogel, Introduction aux sources de l ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...