DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] , fu rilasciato al D. un salvacondotto perpetuo e universale.
Il 17 dicembre dello stesso anno il papa affidò il papa delegò, a lui e all'arcivescovo di quella città, il giudizio su una precettoria dell'Ordine di S. Giovanni gerosolimitano.
Il 16 dic. ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] diritto internazionale e alla concezione del diritto come giudizio sociale, si veda Le premesse ideologiche della scuolarealistica e cittadino nonché al concetto di diritto naturale universale e perenne di fondamento divino, al quale contrappone ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] della prima delle guerre di Carlo V contro la Francia. Il giudizio su di lui era però ancora di "giovenoto inesperto" ( Aveva fatto testamento il 23 febbraio, lasciando erede universale il figlio Alberico; aveva costituito usufruttuaria del palazzo ...
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BONI, Mauro
Mara Bonfioli
Nato a Mozzanica (Bergamo) il 3 nov. 1746 da Giovanni Bono e da Stefana Sangiovanni, modesti possidenti, completò gli studi, iniziati con Mauro Bettolini, nei collegi dei gesuiti [...] ss.) e anche il Morelli, estensore dei più feroci ma azzeccati giudizi sul B., non ne mise mai in dubbio la buona fede ( Biografia cremonese, II, Milano 1820, pp. 428-430; Biografia universale antica e moderna..., VII, Venezia 1822, pp. 448-450; ...
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SETTELE, Giuseppe
Federica Favino
– Nacque a Roma il 30 dicembre 1770, unico figlio sopravvissuto di Xaver e di Therese Hipp. Sia il padre sia la madre appartenevano a famiglie di fornai di origine [...] successive (la gravità dell’aria, la gravitazione universale, l’aberrazione stellare). La congregazione accettò questa 1835, per volontà di Gregorio XVI e senza alcun ulteriore giudizio sulla questione.
Dal 1823 gli interessi di Settele furono ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] interessi allo studio e fu mecenate generoso. Lasciò erede universale il Comune di Verona, destinando il suo grandioso palazzo ricerca geologica e paleogeografica perché permette un sicuro giudizio delle caratteristiche dell'acqua in fondo alla quale ...
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FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] ) tirò in ballo il F., sollecitandone il giudizio sulla questione; questi, pur limitando il suo intervento ; M. Capellino, G.A. F. abate di S. Andrea, Vercelli 1982; Biogr. universale, XXII, pp. 339 s.; Nouvelle biographie générale…, XVIII, p. 954. ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] clero nel ducato.
Secondo un criterio di giudizio ispirato ad una rigida volontà di moralizzazione, il Vaticana, Chig. N. II.41, 6-7, ff. 70r-93v: Breve ma universale racconto delli Stati etc. che sono sotto il Seren.mo di Savoia qual depone in mani ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] , sia pure mediata dal giudizio etico formulato dallo spirito umano, da quel giudizio per cui la norma " di filosofia del diritto del sec. XX, Roma 1978, ad Ind., ; A. Pagano, "Universaliaante rem", in Riv. intern. di filos. d. dir., IV(1924), pp. 56- ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] avrebbe ottenuto una privativa di stampa, grazie a un giudizio encomiastico del presidente del buon governo Aurelio Puccini, nella partizione della materia in base ai suoi caratteri universali e comuni e nella gradualità nell’analisi dell’istituto ( ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...