DE VERIS, Franco
Giuliana Algeri
Pittore milanese il cui nome è noto, assieme a quello del figlio Filippolo, esclusivamente attraverso l'iscrizione posta sul Giudiziouniversale dipinto all'esterno [...] simili a quelle dell'affresco di S. Maria dei Ghirli.
Ai modi dei due pittori (non essendo possibile distinguere nel Giudiziouniversale le due mani, anche se è lecito pensare che il più giovane Filippolo abbia avuto un ruolo di minor rilievo) lo ...
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Alberegno, Jacopo
F. Zuliani
Pittore veneziano attivo nella seconda metà del Trecento, morto sicuramente prima del 14 luglio 1397 (Paoletti, 1895; Testi, 1909). La sua firma "Iacob / us Albe / regno [...] da cinque tavole con la Visione di s. Giovanni, la Vendemmia, la Grande meretrice, la Cavalcata dei re e il Giudiziouniversale. Nell'opera, a suo tempo attribuita a Giusto de' Menabuoi (Ciartoso Lorenzetti, 1927) e a un suo collaboratore (Bettini ...
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CURIA, Michele
Francesco Abbate
Padre del più famoso pittore Francesco: il suo nome, che compare frequentemente nelle carte d'archivio per più di un quarantennio, dal 1551 al 1594, è stato recuperato [...] una pala con Vergine e santi) esiste ancora oggi un grande dipinto raffigurante la Madonna del Rosario e il Giudiziouniversale al quale appare essersi ampiamente ispirato il figlio Francesco agli inizi della propria attività di pittore, avvenuta ...
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MAESTRO di ELNE
M. Durliat
Pittore anonimo che prende nome dalla città del Rossiglione dov'è conservato, nella terza cappella laterale della cattedrale, un dossale dipinto dedicato all'arcangelo Michele [...] secondo l'iconografia tradizionale di s. Michele: a sinistra sono le raffigurazioni della Caduta degli angeli ribelli, del Giudiziouniversale e dei miracoli accaduti a Mont-Saint-Michel (Normandia) e a Castel Sant'Angelo a Roma. L'insieme ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] fortuna. Queste istanze si concretizzarono nel suffragio universale, trovarono spazio politico con la nascita del di armonia della natura rimanda in modo esplicito, è il giudizio critico su tale opera di ‘poesia democratica’: foglie d’erba ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , poiché la pretesa dei gomaristi di demandare al giudizio di un sinodo nazionale la soluzione della controversia sollevò Stato: nel 1917 si ebbe l’introduzione del suffragio universale maschile e l’adozione della proporzionale per le elezioni ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] di molte istituzioni internazionali (Croce rossa, Unione postale universale e altre), fu scelta come sede della Società delle questo meno erosivo, R. Walser, che nella relatività del giudizio incide nel vivo di una cultura svelatasi carica d’ipocrisia ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] vigore fino al 1973: essa stabiliva l’elezione a suffragio universale del presidente e del Congresso bicamerale; ma l’esclusione , poi estradato e ricondotto in patria e rinviato a giudizio al principio del 2001. Il processo, riguardante in primo ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] nel 1949 inaugura la via del tascabile la BUR (Biblioteca universale Rizzoli). Negli anni 1950, malgrado l’aumento del costo della . 2709 c.c.), mentre possono essere prodotte dallo stesso in giudizio e a proprio favore solo se i l. sono stati tenuti ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] pensiero e la sua azione sono la particella d'un ordine universale. Da questo punto di vista ci si chiariscono anche il e Chiesa: eppure il lettore non si domanda mai se quel giudizio così reciso sia legittimo, non ha mai l'impressione che sia ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...