DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] I pastelli e i disegni a matita dell'artista (in particolare, viene spesso menzionato un grande disegno del Giudiziouniversale di Michelangelo, mai tradotto in incisione, comprato dalla Real Casa) risultano invece irrimediabilmente dispersi.
Fonti e ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] in questo affresco un capolavoro del Bonascia.
La composizione rivela una straordinaria penetrazione del tema (Giudiziouniversale), una eccezionale capacità nel disporre con equilibrio la gran massa di personaggi, arricchendola di notazioni ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] ). Il repertorio di Petri spaziava dal Seicento (Plutone nell’Orfeo di Monteverdi, teatro Comunale di Firenze, 1949; Il Giudiziouniversale di Giuseppe Cavallo all’Argentina di Roma, 1950) al Settecento (Händel: Claudio nell’Agrippina, RAI di Milano ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] definitivi del maestro (ibid., nn. 363, 238,365 e altri). Segue un cospicuo numero di abbozzi e studi per il Giudiziouniversale (ibid., nn. 245, 246, 294, 333v, 274 e altri): questi dimostrano che Michelangelo, quando Clemente VII lo incaricò di ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] del card. A. Farnese nella chiesa del Gesù a Roma,28 marzo1589, edita dal van Aelst. Nel 1589 il B. firmava un Giudiziouniversale, tratto dal grande rilievo in cera su ardesia di G. Vivio (derivato a sua volta da Michelangelo). Il B. eseguì anche ...
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GENTILE da Rocca
Cristina Ranucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo in area abruzzese nella seconda metà del XIII secolo.
Alla base della ricostruzione critica della [...] Roma 1972, pp. 11 s.); è stato inoltre genericamente ricondotto sotto l'influsso delle pitture di Fossa il Giudiziouniversale dipinto nella controfacciata della chiesa di S. Maria Assunta a Pescosansonesco (Pace, 1986).
Fonti e Bibl.: Roma, Istituto ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] trentatré e vanno dal n. 36 al n. 68). Anche un foglio del Teyler Museum di Haarlem con figure riprese dal Giudiziouniversale, uno studio di nudi del British Museum e un disegno della collezione Walter Gay di Parigi raffigurante un Demone che porta ...
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CANALE, Bartolomeo
Sosio Pezzella
Nacque a Milano il 10 dic. 1605, e fu battezzato con il nome di Antonio. La sua famiglia era dedita al commercio, ma il giovane fu avviato agli studi nel collegio dei [...] delle anime in relazione alle tendenze che si sono seguite nella vita: il Purgatorio, il Limbo, l'Inferno, il giudiziouniversale rappresentano così nella sua esposizione il momento finale di tutta la storia umana.
Le non comuni doti di educatore e ...
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AMADORI (dell'Amadore), Francesco, detto l'Urbino
Anna Maria Luzietti
Nato da Bernardino a Casteldurante, oggi Urbania, fu dal 1530 fino alla morte domestico e aiutante di Michelangelo il quale ne ricambiò [...] Michelangelo zugeschriebene Zeichnungen, in Zeitschrift für bildende Kunst, LXI (1927-28), pp. 15-17; D. Redig de Campos-B. Biagetti, Il GiudizioUniversale di Michelangelo, Roma 1944, I, pp. 15, 19 n. 4, 30, 71, 109, 121 s., 147; G. Papini, Vita di ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] novellistico in contrasto con le numerose digressioni di carattere teologico sulla Scrittura, sulla Vergine, sul giudiziouniversale, che sottolineano le preoccupazioni moralistiche dell'A. già esplicite nell'opera precedente.
Ultima e più ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...