Pittore (n. tra il 1360 e il 1370 - m. Mosca 1430). Monaco del monastero della Trinità fondato da Sergio di Radonež presso Mosca, fu forse allievo di Prochor da Gorodec, col quale collaborò, accanto a [...] cattedrale della Dormizione di Vladimir (1408), dove l'artista è affiancato dal monaco Daniil negli affreschi (frammenti di un Giudiziouniversale) e nell'iconostasi (le icone sono a San Pietroburgo, Museo Russo, e a Mosca, gall. Tret´jakov). L'icona ...
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Giornalista italiano (n. Milano 1969). Ha scritto perquotidiani e settimanali come il Corriere della Sera e Panorama, per poi approdare a Libero. Negli anni N. ha analizzato importanti inchieste giudiziarie [...] cui continua a sottolineare la contrapposizione tra opera pontificale e gli interessi materiali dell’establishment ecclesiastico; Giudiziouniversale (2019), accurata disamina della crisi finanziaria del Vaticano; I predatori (tra noi). Soldi, droga ...
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Scrittore e teologo siriaco, detto "il sapiente persiano" (m. poco dopo il 345, forse martire nella persecuzione di Sapore II), il più antico di cui possediamo gli scritti (23 "Dimostrazioni", taḥwiyātā, [...] (per es. la distinzione dell'anima in uno "spirito vitale", che alla morte del corpo entrerebbe in un profondo letargo, ridestandosi solo col Giudiziouniversale, e uno "spirito celeste", che al momento della morte ritornerebbe subito a Cristo). ...
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Nome sotto il quale è più noto il pittore e scultore Daniele Ricciarelli (Volterra 1509 circa - Roma 1566). Scolaro del Sodoma, poi di B. Peruzzi, recatosi assai giovane a Roma fu dapprima aiuto di Perin [...] sono i busti bronzei di Michelangelo (Firenze, casa Buonarroti; Parigi, Louvre; Firenze, Galleria dell'Accademia). Paolo IV gli commise di ricoprire di panni sottili i nudi di Michelangelo nel GiudizioUniversale, onde fu soprannominato Braghettone. ...
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Pittore (Firenze 1474 - ivi 1515). Nella bottega di Cosimo Rosselli fu condiscepolo di Baccio della Porta (poi fra Bartolommeo), del quale poi divenne, a varie riprese (1493-1500; 1509-1512) collaboratore. [...] Verso il 1500 ne compiva il GiudizioUniversale per lo Spedale di S. Maria Nuova (ora nel Museo di S. Marco); nel 1511 firmava con lui l'Annunciazione ora nel Museo di Ginevra. In molte opere di fra Bartolommeo è incerta la parte da assegnare all'A., ...
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Pittore e scultore (Firenze 1404 circa - Valenza 1470). Insieme al padre, Niccolò, si recò a Venezia (1427) ove rimase per un certo tempo. Fu anche in Spagna (1433-46). Tornato a Firenze dipinse l'affresco [...] . Nel 1469 si recò nuovamente in Spagna. Il Niccolò Fiorentino, autore del retablo e dell'affresco con il Giudiziouniversale nella cattedrale di Salamanca, identificato dalla critica con il D., sarebbe, per alcuni studiosi, in realtà un suo ...
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Pittore (Clusone 1768 - Venezia 1853). Studiò a Verona con S. Della Rosa e a Venezia con D. Maggiotto; fedele alla tradizione veneta settecentesca ma sensibile alle suggestioni neoclassiche, dipinse opere [...] Seminario Patriarcale; Deposizione, 1846, Venezia, SS. Giovanni e Paolo). Eseguì (1836-38) il cartone del mosaico con il Giudiziouniversale per il portale maggiore di S. Marco a Venezia. Il figlio Luigi (Venezia 1820 - ivi 1890), pittore diligente e ...
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Pittore (Mons 1465 circa - Bruges 1529). Divenne libero maestro ad Anversa nel 1493 e l'anno seguente a Bruges, dove assolse incarichi per il governo cittadino (apparato per l'ingresso di Carlo V, 1520). [...] , è stata ricostruita intorno alle uniche due opere documentate: l'Altare di S. Daniele (1524; di cui resta solo l'Immacolata Concezione con profeti e sibille, San Pietroburgo, Ermitage) e il GiudizioUniversale (1525-26, Bruges, Groeningemuseum). ...
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Nome con cui è noto il pittore, incisore e disegnatore Frans de Vriendt (Anversa 1516 - ivi 1570); allievo di Lambert Lombard in Liegi. Venuto in Italia, si trattenne a Firenze e a Roma. Tornato in patria, [...] , e fu abile ritrattista. Tra le sue opere principali: La caduta degli angeli ribelli (1554; Anversa, Museo), il Giudiziouniversale (1566; Bruxelles, Museo), il Falconiere (1558; Brunswick, Museo). Sentì soprattutto l'influsso di Michelangelo e dei ...
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Pittore (Friburgo 1465 circa - forse Berna 1518). Lavorò a Friburgo, Basilea e Berna, dove si stabilì dopo il 1511. Del suo primo grande lavoro (GiudizioUniversale) rimangono due sportelli conservati [...] a Monaco (Alte Pinakothek) che mostrano l'influsso di R. van der Weyden. Altre opere principali sono: l'altare di Maria del 1512 (musei di Basilea, Norimberga, Amburgo), l'altare per i sangiovanniti di ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...