FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] massimalismo barricadiero, e meramente verbale, dei "rossi", temperatissimo nel giudizio su F. S. Nitti e G. Giolitti (pur acclamando alla democratica (unica valida, ormai, dopo l'universale tramonto della legittimità aristo-monarchica), il diritto ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] innegabile negli ambienti liberali moderati, come testimonia il giudizio dell'ambasciatore di Francia Pellegrino Rossi, che vedeva l'indipendenza del papa, in quanto capo della Chiesa universale, sarebbe stata garantita solo dal ritorno a un regime ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] califfato abbaside in Kūfa «determinante per la storia universale», in quanto avvenimento che segnò il passaggio
dallo un rinnovamento delle prospettive storiche e una riconsiderazione dei giudizi: «È un privilegio irrinunziabile, infatti, quello di ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] (1907, pp. 686 ss.) che, con severo giudizio, assegnò la volta, l'arco della cappella Orsini e affreschi nella basilica inferiore di Assisi, Roma 1958; L. Becherucci, in Enc. universale dell'arte,VIII, Roma 1958, coll. 688-700; W. Cohn, Contributo a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] evocativa nell’illustrazione dei tre momenti dello svolgimento dello spirito universale: «il progresso ed il carattere di queste tre età Mill lo ringraziava, nell’ottobre 1865, per il giudizio favorevole sul suo scritto Auguste Comte and positivism ( ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] 1879 sull'emigrazione. Tale scritto non è importante per il giudizio negativo sul fenomeno analizzato e per la soluzione suggerita - sostituire bisognava rafforzare.
Per questo occorreva il suffragio universale, con l'ammissione alle urne anche dei ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] ., colla comprensibile avversione delle vittime, il duro giudizio muratoriano ("uomo pieno di boria, di crudeltà egregie..., Venezia 1742, pp. 200-2 17 passim; F. Amadei, Cronaca universale... di Mantova, IV, a cura di G. Amadei-E. Marani-L. Mazzoldi ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] e non mancava poi chi gli associava lo stesso papa in questo giudizio d'inesperienza (Törne, pp. 241 ss.). La mancanza di pratica riducendosi à dimocratie, ò per dir meglio, à un horribile et universale anarchia" (ibid., II, p. 67). Si tratta di un ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] le edizioni di "Valori plastici", uscì la prima monografia, con giudizi stralciati dallo stesso artista, tra i quali quelli di Apollinaire, Papini alla III Quadriennale di Roma (1939), all'Esposizione universale di New York (1939), e le due personali ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] Marenzio (quest’ultimo per via di un giudizio non particolarmente elogiativo del Palestrina, che avrebbe 1580, diss., Brandeis University 1982, p. 209; Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Le biografie, V, Torino 1988, ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...