Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] spostarsi: i vescovi scismatici avevano fondato il loro giudizio su testi lacunosi e difettosi, un errore condiviso per accusatore degli interlocutori, poiché "ecco la santa Chiesa universale risplendere nel mondo intero della sua radiosa unità, ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] piatto e informe centone, alieno da un sia pur minimo barlume di giudizio e di sintesi, ebbe fra il 1792 e il 1796 una nuova pubblicò infatti a Trieste, presso Wage e Fleis, un Compendio universale di tutte le scienze e belle arti e di quanto è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] costruito intorno alla soggettività occidentale. A giudizio di Romano proprio questo aspetto è il economica che non si realizza, come quello relativo a una Storia universale. Romano è fra gli ispiratori della Storia di Roma Einaudi, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] , sull’esempio di Buonarroti, che aveva espresso un giudizio negativo sul federalismo di tipo statunitense nell’opuscolo Riflessi sul , cit., p. 95), nella convinzione che il suffragio universale sia l’opzione più idonea per designare le capacità dei ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] dagli imperativi contenutistici e, al di là del giudizio pedagogico, si arrivasse a cogliere lo snodo strutturale addirittura, da un luogo preciso che diventa a poco a poco universale e simbolico e riapparirà solo alla fine: la fumeria d'oppio ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] con un futuro molto promettente dinanzi a sé. Giudizio che trovò difatti conferma nella brillante carriera di . 407 s.; s.v. Lebrun, p. 824; U. Manferrari, Diz. universale delle opere melodrammatiche, I,Firenze 1954, pp. 292 s.; Enc. dello Spett., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] della problematica, affermatasi storicamente ma cionondimeno universale, dell’efficienza. Marx mette l’accento teorie del valore, neoclassica e marxiana, Napoleoni accompagna un giudizio non completamente negativo sulla seconda. Come nella teoria del ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] del benessere collettivo, salvo poi a ritrattare tale giudizio nel capitolo intitolato Meditatio mortis, ove anche la sopravvissuto diviene lo scrittore-guida, il decifratore di un destino universale.
Quando, nel 1494, Pisa si ribella a Firenze e ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] capacità (Champeaux, 1888, p. 410). L'entusiastico giudizio suscitò l'immediata replica del duca che il 10 aprile ], c. 199; Ibidem, ms. D. 5: G. A. Pecci, Raccolta universale di tutte l'iscrizioni... esistenti nel terzo di San Martino, II [1730], c. ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] Egli si schierò con i puristi e collaborò al Vocabolario universale della lingua italiana pubblicato a Napoli dal 1829 al 1840, . Sottoposto, insieme con più di cento concittadini, al giudizio di un tribunale militare, fu assolto dalle accuse più ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...