ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] in un incidente che vide la sua attività sottoposta al giudizio dei sindaci dell'arte insieme con quella del notaio Bartolomeo università, quindi testò in suo favore costituendolo suo erede universale. È questo il motivo per cui gran parte delle ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] sulla giustizia è un dato fonidamentale della nostra coscienza, con valore universale, oggettivo, che il giusto è un valore in sé che, se anche noi non arriviamo a cogliere nel giudizio particolare instaurato su un'azione, tuttavia esiste, e ad esso ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] Torino il saggio su Eraclito, che sollevò, a seguito di un aspro giudizio del Gentile (sulla Critica, VIII [1911], pp. 291-94), strascichi idealistica della riforma qualcosa di "teorico, universale, generico e cerebrale" che contrastava con le ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] moto uniformemente accelerato, caduta dei gravi, gravitazione universale, leggi di Keplero (§ II, XXIV ss di difenders.- dalle accuse e di sottoporre la propria causa al giudizio dell'opinione pubblica.
Dopo la soppressione dell'Ordine, il B. venne ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] (Annali, p. 171), il D. sarebbe "occorso nell'universale odio di ognuno per essere egli molto ricco, dei principali, dei due Collegi, impiegò due anni prima di pervenire al giudizio di piena assoluzione per il D., dibattendo varie questioni dalle ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] e in particolare alla pronuncia fiorentina. Per sottoporre al giudizio dei dotti il sistema immaginato (che distingueva per Barbarossa Imperator Romano (Firenze 1559) ai Discorsi historici universali (Venezia 1569), ove l'intento erudito si articola ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] già l'anno seguente ritroviamo il C. sottoposto a giudizio dal Consiglio dei dieci per una serie continua di violenze Nel testamento del 3 genn. 1661 il C. lasciò erede universale dei suoi beni il figlio Paolo, con condizione che, ritrovandosi egli ...
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COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] subito, rimanendo a disposizione in attesa di giudizio. Ancora nella settimana santa del 1685 la , Biographie univers. des musiciens…, II, p. 369; C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, I, p. 378; G. Grove, Dictionary of Music and ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] non gli impedì di conservare la propria indipendenza di giudizio e di entrare in dimestichezza anche con numerosi altri esponenti (nazionalizzazione delle assicurazioni sulla vita, suffragio universale maschile), sia su quello estero (guerra ...
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CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...] garbo e pieno di modestia". Ma un importante giudizio intorno alle qualità artistiche del C. lo troviamo Lexikon der Musiker, III, pp. 27 s.; VI, p. 234; C.Schmidl, Diz. universale dei musicisti, I, p. 363; Suppl., p. 208; Grove's Dict. of Music and ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...