CALINDRI, Serafino
C. Paola Scavizzi
Nacque a Perugia nel dicembre 1733 da Ferdinando e dalla bolognese Teresa Ragni. Compiuti i primi studi nella città natale, si trasferì a Roma dove studiò discipline [...] una relazione sui lavori compiuti, e come il giudizio favorevole da questi espresso fosse stato condiviso in seguito italiani illustri, II, Venezia 1835, pp. 233-234; Dizionario biografico universale, I, Firenze 1840, pp. 761-762; A. Montferrier de ...
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CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] a tale scopo addirittura inviando messi a Manfredi.
Il giudizio da dare sul presunto e comunque assai cauto filoghibellinismo salute, dal momento che il fratello lo nomina suo erede universale.
Tra i suoi figli, si ricordano: Torrigiano; Giovanni, ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] dichiarava l'inadeguatezza del nuovo sistema. Né mutò giudizio nel 1873 quando, nel secondo volume, prese -253; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, s.v.; Annuario biogr. universale, diretto da A. Brunialti, III (1886-87), pp. 32-35; Diz. ...
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CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] : alla mostra dell'Arte sacra di Roma (1870) e a quella Universale di Vienna del 1873, dove la Ditta Cuccioni venne premiata con ben pontifici nella Grande Esposizione di Londra estratta dal giudizio degli arbitri ch'è pubblicata sul giornale The ...
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PIRELLI, Piero
Chiara Guizzi
PIRELLI, Piero. – Nacque a Milano il 27 gennaio 1881 da Giovan Battista e Maria Sormani, primo di otto figli.
Crebbe, insieme al fratello Alberto, di un anno più giovane, [...] la regia della partecipazione industriale italiana all’Esposizione universale di St. Louis, dove la Pirelli era di commissariamento della Pirelli S.p.A., superò indenne il giudizio preliminare di epurazione e l’assemblea degli azionisti lo reinsediò ...
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GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] Conservatori passarono il caso al governatore, che confermò il giudizio del suo predecessore in favore della G., aggiungendo però , stesa il 31 marzo 1559, incaricò il suo erede universale di comprare per la consistente somma di 500 scudi una cappella ...
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PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] affermava che quest’ultimo non avesse «interesse meno universale», «perché l’Enciclopedia può essere sostituita e il un Dizionario che per motivi indipendenti dalla mia volontà e dal mio giudizio si propone diverso da quello di cui a suo tempo avevo, ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] a una certa ipotesi, astenendosi dal dare un giudizio sulla probabilità dell’ipotesi stessa. «È stato obiettato pp. 8-9). «Pompilj era convinto assertore di una “solidarietà universale” del mondo in cui viviamo “nel senso che ogni cosa influenza ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] pensare, per esempio, a quelli relativi ai concetti di Chiesa universale e Chiesa locale e al tema dell'ecumenismo, con la intervento della Chiesa in materia secolare si limiti a un giudizio morale o provveda alla tutela dei diritti della persona che ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] 31 marzo 1906) e della burocrazia giolittiana, e scettico sulle virtù riformatrici del suffragio universale.
Fu decentratore, in un giudizio eclettico che integrava la polemica salveminiana contro il prefetto, perno della maggioranza giolittiana, con ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...