FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] lotta politica e sociale, anche in vista della prossima esposizione universale di Parigi (inaugurata, con ritardo, nel maggio). Ma della corte di cassazione può cassare le decisioni e i giudizî contrarî al diritto.
L'azione pubblica è intentata dal ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] 'arte sono considerati non più esclusivamente secondo un giudizio di valore prevalentemente estetico, ma anche per la restauro, Venezia 1959; Id., Il restauro architettonico, in Enciclopedia Universale dell'Arte, Venezia-Roma 1963, s. v. Restauro; Per ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] medesima disciplina legislativa per poter essere azionati in giudizio; per un altro verso, essi costituiscono, pur , a cura di A. Tarantino, Milano 1996.
Pluralità delle culture e universalità dei diritti, a cura di F. D'Agostino, Torino 1996.
E. ...
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(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] ricorre ai principî generali cambiari. Le forme di pagamento, di giudizio, di esecuzione sono quelle del luogo di pagamento: le condizioni assegno sbarrato. La pratica dello sbarramento, per quanto universale non è la sola rivolta allo scopo. Il ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] il procedimento abbia avuto lo scopo di sottrarre dette persone al giudizio della Corte, o si sia svolto in modo non indipendente a essere complementare a quella degli Stati, non è universale; affinché un caso possa essere giudicato, è infatti ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] convenzioni internazionali hanno conferito a essi una validità universale. In relazione all'argomento qui trattato, va giuridico, per le quali si presentano incertezze e contraddizioni di giudizi al riguardo. In primo luogo, è aperto il dibattito sul ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] cosicché si è potuto parlare a questo proposito di 'universalismo ristretto'. Cittadino optimo iure è in pratica soltanto colui che a prestazioni pubbliche garantita dalla possibilità di agire in giudizio per la sua soddisfazione, e la nozione di ' ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] Affairs, IX (1936); F. Milone, L'Oceania, in Geografia universale, Torino 1934; T. E. David, Geology of the Commonwealth of ha creato problemi gravi di conflitto di poteri. Ai giudizî di carattere ottimistico dati da alcuni se ne contrappongono altri ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] da tempo acquisito che l'affermazione gadameriana dell'"universalità dell'ermeneutica" va contro qualsiasi riduzione del applicazione nel concreto momento dell'interpretazione, per esempio nel giudizio del tribunale" (Gadamer 1960; trad. it. 1990⁷, ...
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Per ditta s'intende il nome commerciale col quale il commerciante singolo tratta i suoi affari, sottoscrive i contratti, firma la corrispondenza, intesta le fatture, può citare ed essere citato in giudizio; [...] in realtà modificata. Nel caso di successione a titolo universale o particolare a un commerciante defunto, molto minore essendo il le sue obbligazioni commerciali, citare ed essere citato in giudizio, esser dichiarato fallito sotto la ditta del suo ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...