CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] correlati a quelli riguardanti la disciplina della Chiesa universale, i cui criteri di compilazione egli volle sottolineando la piattezza della narrazione pur non disgiunta da un avveduto giudizio storico; ma lo stesso C. doveva, in verità, aveme ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] cristianesimo dalle origini a Gregorio Magno nella Storia universale curata da Ernesto Pontieri (1959), sino alla Cristianesimo antico e moderno, Roma 1956, pp. 15-37. Il giudizio sul modernismo è nell’intervento di Pincherle in Aspetti della cultura ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] nel Settecento; e sulla scorta di questo giudizio l'Inquisizione spagnola nello stesso 1749 aveva inserito ; G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e il XIX secolo, Roma-Freiburg ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] l'aristotelismo moderato ma conservando una libertà di giudizio nei confronti sia dell'Aquinate sia del proprio maestro vicarii, in cui propriamente si discutono le tesi del potere universale e temporale del papa, lo scritto è stato considerato nella ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] raffiguranti La città infernale e IlGiudizio universale sulle pareti; Pentecoste, Incoronazione della . Vittore, cappella di S. Vittore (Martirio di s. Vittore, Giudizio di s. Vittore, Decapitazione di s. Vittore,tele inedite); palazzo comunale ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] , inoltre, il capitolo anticipa il giorno del Giudizio, quando Dio chiederà conto dei peccati degli uomini 5, cc. 143-144, 167-168, 171-173; Ekkehardus Uraugiensis, Chronicon universale, a cura di G. Waitz, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] S. Francesca Romana sul Foro Romano).
"Sendo assai bene litterato, et avendo universale cognitione delle lettere così sacre come gentile, e di quelle si dilettava assai". Questo giudizio di Vespasiano da Bisticci (Le vite, I, p. 257) trova conferma ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] ma solo quale dominio utile o subordinato; il giudizio spregiudicato e tutto terreno della politica temporale dei V. Castronovo-N. Tranfaglia, Bari 1976, pp. 252, 308-10; Biografia universale antica e moderna, X,p. 41; G. Moroni, Diz. di erudizione ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] si esaltava all'idea di una trasformazione dell'Europa in repubblica universale, auspicando un governo in mano agli "uomini di lettere" del C., lunghe e frequenti, meritarono un giudizio molto positivo e l'ambiente intellettuale napoletano mostrò di ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] (Viterbo 1634), in cui ribadì il proprio ottimistico giudizio sulla corte e sul servizio del saggio, tenendo però una non specificata Accademia romana. Si dimostra, contro l’opinione universale, che la soggezione regia e sociale è buona e necessaria, ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...