BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , accordando al re il richiesto diritto di patronato universale su 12.000 benefici sino ad allora in contestazione a scomparire il 3 maggio 1758.
Non è facile formulare un giudizio complessivo sulla figura e sul pontificato di B. XIV, per lo ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] parlare di una regola di G. VII dà sostanzialmente ragione ai giudizi ridimensionati, per questo aspetto del rapporto di G. VII con dunque in se stessa l'idea dell'Impero come vertice universale di potenza e come tribunale supremo di tutti i potenti ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Napoli, il duca Alessandro decise di sottoporre la situazione al suo giudizio e lasciò Firenze, il 21 dicembre, portando con sé, quale dolente condizione umana si illimpidisce in forme di universale consapevolezza. Allettanti "le grandezze e gli onori ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] conclusione.
Nell’autunno 1356 i Visconti furono citati in giudizio dal vicario imperiale e costretti a difendersi con una vita a un ulteriore autoritratto e nominando erede universale ed esecutore testamentario suo genero Francescuolo da Brossano ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] Chiusi (ibid., col. 1018). Dopo due inviti a comparire in giudizio, rimasti senza risposta, A. venne scomunicato da un concilio tenutosi a posta in gioco era il riconoscimento del primato universale della Chiesa di Roma. La missione a Costantinopoli ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Herder (Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e il XIX secolo , che gli ha dato vita sotto l’impulso dello Spirito». Il giudizio è categorico, non sembra ammettere obiezioni: «Non è una scelta, ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] G. de Soria, dell'università di Pisa, col suo Giudizio d'un celebre professore che accompagnò la terza edizione, costumi, dei linguaggi, una più generale espressione della "indole universale dell'umana natura", aveva portato anche il B., come tanti ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] il più incapace di tutti gl'huomini per il governo della chiesa universale..." ecc.). Può anzi dirsi che nel periodo di Münster va vista S. Sede a difesa dell'ortodossia e del giudizio infallibile del pontefice nelle controversie di fede, l'opera ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] di poeti fiorentini, sottomettendo i loro componimenti al giudizio della commissione di illustri segretari papali.
L'A. L. B. A. to Matteo de' Pasti, New York 1957 B. Zevi, in Enciclopedia Universale dell'Arte, I, coll. 191-218 (con ampia bibl,). ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] dove erano rimasti i prelati fedeli all'imperatore: a suo giudizio, il papa doveva difendere l'autonomia e la libertà del che il concilio era legittimamente convocato e rappresentava la Chiesa universale, che una guerra come quella di Parma (la ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...