CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in pillole",si ripercosse, ingiustamente, come giudizio perentorio di inattuabilità di altre sue idee , La difesa sociale negli scritti di C. C.,in Rivista intern. di fil. del diritto, LII (1975), pp. 371-444. Sugli studi storici: B. Croce, in Storia ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] un corso universitario di Scienza delle finanze e diritto finanziario (corso ripudiato poi dallo stesso autore 217-237; p. P. Portinaro, L. E., la sociologia e la questione dei giudizi di valore, ibid., XIII (1979), pp. 247-272; D. Menichella, Una ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] 'era bisogno, perché la proprietà letteraria non aveva diritto di esistere, stante la non separabilità del libro Giorn. degli econ., VIII (1894), 1, pp. 24-39; T. Fornari, Giudizi di F. F. intorno ad alcuni economisti italiani, ibid., 3, pp. 261-280 ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] negli anni 1902-1903 e la relazione su I criteri seguiti da giunte d'arbitri e dai periti nei giudizi di affrancazione dei diritti civici (Roma 1908), le cui conclusioni vennero poi tradotte negli articoli della legge emanata in materia. Nel gennaio ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] trascorso presso il monastero; M. Cusano, docente di diritto civile nella casa dello zio, dopo il ritorno di intr. a F. Galiani, Dialogues…, Napoli 1987, pp. V-LXXV.
I giudizi del Croce sul G. sono in molti suoi scritti: qui basterà citare B. ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] vi sentite inclinati all'indulgenza… allora permettetemi di dirvi che il giudizio vostro, più che severo, sarà ingiusto e immeritato" (Annali…, tranquillità sul presente e sull'avvenire al quale ha diritto ogni creatura umana".
Dal dicembre 1944 il C ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] . 31), «tutti i dirigenti del vecchio istituto [erano] sotto giudizio di epurazione» per il loro coinvolgimento con il fascismo e legati di trasformare le banche in società per azioni di diritto privato: si apriva così l’era delle privatizzazioni in ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] una città in cui il primo e fondamentale metro di giudizio era dato dal successo commerciale. D'altronde sul suo disinteresse B., e a questo Lucca si rifiutò, trincerandosi dietro il diritto di giudicare in prima istanza i suoi sudditi, salva poi l ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] sociale distruttore di ricchezza, arrogantesi per di più il diritto di considerarsi variabile indipendente di un sistema sociale di cui sostegno della domanda effettiva (problema a suo giudizio marginale nel contesto più ampio dell'"impiego ottimale ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] 'indomabile indipendenza di giudizio dello scrittore: il 18 febbraio, con il pretesto di un giudizio caustico sulla politica avversario, il G intentò causa al Fisco rivendicando i propri diritti di proprietà. La vertenza, che alla fine ebbe esito ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....