ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] esempio di prosa volgare, scritta in un'epoca in cui i diritti del volgare di fronte al latino erano ancora contestati tra gli di poeti fiorentini, sottomettendo i loro componimenti al giudizio della commissione di illustri segretari papali.
L'A. ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] dichiarando che "non si può, non si deve mutare [un diritto], se non col consenso, con l'accordo di chi ne è onore di G. Sforza, Torino 1923, pp. 505-532; infine qualche acuto giudizio di I. Petitti, nel carteggio con M. Erede, edito da A. Codignola ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] basata prevalentemente sull’opera letteraria, sottoposta al duplice giudizio dei mutati canoni estetici e dei risentimenti morali e dappertutto, ma anche ristampate dappertutto in assenza di diritto d’autore. Di qui, mancando le garanzie giuridiche ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] negli anni 1902-1903 e la relazione su I criteri seguiti da giunte d'arbitri e dai periti nei giudizi di affrancazione dei diritti civici (Roma 1908), le cui conclusioni vennero poi tradotte negli articoli della legge emanata in materia. Nel gennaio ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] e che lo invitò ad una seduta della Royal Society. Un giudizio più meditato, ma anch'esso non totalmente positivo, si trova in Informazione in nome del Collegio medico di Firenze circ'al diritto di approvare i chirurghi, a Firenze, Bibl. naz., ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] 1489, ricevette gli ordini suddiaconale e diaconale e la laurea in diritto canonico. Subito dopo si trasferì a Pisa per intraprendere retroattivamente il . Dopo avere inutilmente consentito che il giudizio sulle dottrine di Lutero fosse dibattuto in ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] suo agire "tirannico" - doveva accompagnare il giudizio dei contemporanei sul Della Scala.
Nel gennaio Vergottini, Ricerche sulle origini del vicariato apostolico, in Scritti di storia del diritto italiano, Milano 1977, pp. 554, 572; G. Sandri, I ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] pievi che vi erano compresi e con tutti i dazi e i diritti che vi si esigevano e ne vennero investiti ancora i Rusconi, con consueta amara ironia, cosicché si debbono a lui quei giudizi spesso impietosi che poi la posteriore storiografia avrebbe fatto ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] presa da pontefici ingiusti, e stabiliva, concedendo possessi e decime, il diritto esclusivo per il pontefice romano di esigere il fodro da S. papa tuscolano: tale comunque che consenta di avallare il giudizio del Borino (L'elezione..., p. 167) " ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] professione medica, anche per l'incompatibilità prevista dal diritto canonico, indirizzò le sue ricerche di fisiologia e ma soprattutto i numerosi allievi della sua scuola; secondo un giudizio espresso a cavallo degli anni Sessanta il G. "avrebbe ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....