POZZO DI BORGO, Carlo Andrea
Antonio De Francesco
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea. – Nacque ad Alata, in Corsica, l’8 marzo 1764, da Giuseppe Maria e da Maria Maddalena Giovannai.
La famiglia, stabilitasi [...] a Pisa, dove quattro anni più tardi conseguì la laurea in diritto.
Rientrato in Corsica, fu tra gli avvocati del tribunale di atteggiamento, d’altra parte, dimostrandone l’indipendenza di giudizio rispetto al Paese della sua giovinezza, ne favorirono ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] per la crescita del ruolo dei laici, il giudizio negativo, teologico e spirituale, nei confronti dell’ cooptato all’interno della commissione per la revisione del codice di diritto canonico. Il mutamento all’interno della Chiesa trovò una conferma ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] del ministero dell’Istruzione. Nel 1899 conseguì la libera docenza in diritto commerciale all’Università di Parma; insegnò anche a Urbino, a Macerata , p. 28) molti anni fa esprimendo un giudizio tuttora valido, l’originalità di Rocco consisteva nell ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] ministro, di cui conquistò rapidamente l'intera fiducia: a giudizio di un diplomatico francese, H. d'Ideville, sarebbe del volume di R. Gneist Lo Stato secondo il diritto, ossia la giustizia nell'amministrazione politica (pubblicato nella " ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] l'elezione della Camera dei deputati, per la limitazione temporanea del diritto di voto ai capi responsabili del regime fascista, per l'esame costituzionale e per l'estensione retroattiva del giudizio di costituzionalità, onde evitare che rimanessero ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] , 710-742), e la lettera-premessa, dal titolo Sull'uso del diritto romano e longobardo nelle provincie napoletane sotto l'impero delle leggi di Federico E d'altra parte, non sempre il suo giudizio sulle fonti appare filologicamente valido. È il caso ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] 'agosto 1293 da parte dei due cardinali Colonna, con pieni diritti su quella città e le sue terre, rappresentò una significativa la legittimità dell'elezione del pontefice, appellandosi al giudizio di un concilio generale della Chiesa. Lo stesso ...
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RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi. – Membro di una famiglia aristocratica originaria di Belluno e trapiantata a Cividale, fu figlio [...] escludere la devozione di Ratchis, il giudizio delle fonti romane sul sovrano longobardo è 346 s., 350-359; Ratchisi Leges, in Le leggi dei Longobardi. Storia, memoria e diritto di un popolo germanico, a cura di C. Azzara - S. Gasparri, Roma 2005, ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] Questa coincidenza di idee con il Caracciolo determinerà un giudizio storiografico alquanto sospettoso da parte di D. Scinà pensiero degli scrittori giansenisti siciliani del secolo XVIII, in Il Diritto ecclesiastico, LXVIII (1957), pp. 356-59, 365, ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] in favore del fratello Rodolfo alla primogenitura e al diritto di succedere nel Marchesato di Castiglione delle Stiviere. Il fino alla morte, e quindi dopo la morte e nel giudizio particolare.
Nel settembre 1589, su richiesta della madre, reggente ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....