JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] 27 ag. 1590.
Lo J. studiò diritto a Roma e verso il 1476 si addottorò in diritto canonico e poi in diritto civile. Tra i suoi maestri è nel novembre 1513 affidò il giudizio a un tribunale del vescovo di Spira. Il giudizio fu favorevole a Reuchlin, ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] un periodo fino a cinque anni, conferendo viceversa tale diritto al sindacato stesso e cioè al gruppo di controllo. due cause erano state infine riunite per essere sottoposte all'estremo giudizio della Corte di cassazione.
In realtà, tra la fine del ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] III di alto tradimento, fu il C. a proclamare il giudizio della corte. Nell'aprile del 1195 partecipò alla Dieta pasquale di tuttavia che il C. sia riuscito a far valere i propri diritti. Ruggero di Chieti infatti, nel 1205, a Loritello, è ricordato ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] altresì che contro Fabio Albergati aveva intentato un giudizio davanti alla Rota Romana, per la restituzione di Università di Pisa, I, 2, Pisa 2000, p. 524; E. Spagnesi, Il diritto, in Storia dell’Università di Pisa, I, 1, Pisa 2000, pp. 247 s ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] non di primo piano che permetteva tuttavia di sedere in Senato con diritto di voto. Nel 1613 con l'elezione a savio di Terraferma il La forza armata, pur imponente, era stata a suo giudizio "alterata" dal sultano e anche la flotta sembrava indebolita ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] lo ha rinvenuto, "un attacco così esplicito alle teorie del diritto naturale e ai più diffusi topoi del pensiero gius-politico […] e alla ricerca del tornaconto personale sono legati i giudizi dubitativi o sfavorevoli che si leggono nel carteggio tra ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] , le annotazioni critiche, la compiutezza del giudizio e dei pareri, documentano nel D. cultura manuale, il D. iniziava la stesura della terza e più impegnativa opera di diritto: Iuris canonici universi publici et privati libri V (Romae: I, 1803; ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] stabilirono, provocando la costernazione del papa, di decidere la cosa in duello, di ricorrere cioè a un giudizio di Dio, proibito dal diritto canonico, e del resto nel sec. XIII quasi completamente in disuso; in realtà nessuna delle due parti ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] corso della guerra Turati si batté quindi per tutelare i diritti degli internati, criticando la censura e chiedendo un aumento Turati andarono crescendo, soprattutto a proposito del giudizio verso la rivoluzione bolscevica.
Critico sugli esiti della ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] nel 1436, all'età di quattordici anni, allo studio del diritto. Non conosciamo la data del suo ingresso in religione. Per Chiesa, preparare una crociata contro i Turchi e sottoporre a giudizio i trascorsi del papa Della Rovere e dei suoi nipoti. ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....