EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] riforma dello Stato da lui proposta e gli riconobbe il diritto di incamerare i beni già appartenenti a Giovanni Fogliani. L ebbero il podestà e il capitano del Popolo con potere di giudizio sulle cause civili, criminali e miste, con l'obbligo di ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] figura d'uomo e di maestro), così sfugge a un giudizio sicuro la sua stessa personalità di giurista, illuminata da un questo, in Italia e nel mondo, tanto che la recezione del diritto romano in Europa fu per gran parte, è stato detto, la recezione ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] la sua funzione pubblica era indubbia. L'E. contestava questo giudizio (I, 1, pp. 225-242) in nome di una che alle capacità unisca il diritto. Ma non avendo ... fornito alcun mezzo per distinguere la capacità ... né il diritto, ne deriva che il suo ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] Mounier, mentre frequentava la Gregoriana, ove si laureò in diritto canonico e conseguì la licenza in teologia. In questo episcopati nazionali in larga parte rinnovati nelle persone.
Un giudizio sull'attività del B. e sulla sua complessa personalità ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] seguì i corsi di G. Averani, allora professore di istituzioni di diritto civile in quell'università, anche se fu in quella di Ravenna accreditati a Roma non si mostrò d'accordo con quel giudizio su di lui: il Piano per il conclave, approntato ...
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ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] di Vittorio Amedeo II. Fondamentale fu il suo giudizio per la scelta di Alessandro Albani come cardinal trattava di una clausola senza precedenti, che sembrava sancire il diritto sabaudo a scegliere il miglior offerente fra Impero e Francia. ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] Per questa via il B. era giunto ad un giudizio, sul proprio tempo e sulla cultura contemporanea di tipo impegnò anche in una lunga e argomentata memoria in difesa dei superiori diritti del sovrano e dello Stato, in risposta a uno scritto di ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] ).
Il M. studiò a Parigi, dove si laureò in diritto civile e canonico e in teologia. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, con fermezza e decisione; li invitò a rimettersi al giudizio del legato e del rettore (anche se negli accordi preliminari ...
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MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] attiva, che comprende etica, politica, economia e diritto; contemplativa, divisa in grammatica, logica, dialettica, secondo l’ideale già di Giovanni Pico, ma risolvendosi – a giudizio di Garin – in una «massa caotica di erudizione non dominata» ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] la costrizione ai voti e il conflitto fra diritto naturale e vincoli sacerdotali. Smarcato dall’autorità lusinghieri a Carl Friedrich Zelter e il 20 febbraio inviò al musicista il proprio giudizio (in Goethes Werke, XLII, 2, Weimar 1907, pp. 95-105). ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....