AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] si occupa del disegno degli stalli del duomo di Milano e dà un giudizio sull'ampliamento del duomo di Como. Nel 1511 egli perdona, con atto e chiaroscurale, che si può a buon diritto chiamare cinquecentesca.
Del pittore Giovanni Protasio Amadeo, ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] di una biblioteca ricca di classici, di testi di diritto e di letteratura europea dell’Ottocento, dove si discuteva frequentemente Il vento portava le voci, che, nonostante il giudizio positivo di Sinisgalli, il quale le aveva consigliato di ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] dai mazziniani, i quali ritenevano pregiudiziale all'estensione del diritto di voto l'elezione di una Costituente che desse della provincia di Frosinone, fucilati nel 1861 con giudizio sommario da un distaccamento militare del corpo francese di ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] fiorini, ricevendo un anticipo di 50; la Compagnia si riservò il diritto di cambiare i santi durante il periodo contemplato per l'esecuzione della era il fiorentino Bicci di Lorenzo. Bicci dipinse il Giudizio finale sopra l'arco di entrata, i Quattro ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] per molti anni residente a Padova, prima come studente di diritto e poi come notaio e rettore della chiesa di S se un tal maestro Liberale a referenza della propria capacità di giudizio ricordava l'alunnato presso il L. "doctissimus magister" (Rigoni ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] nel Diario del Bizoni giustificano appieno il giudizio espresso da Haskell, secondo il quale "al il loro fedecommesso sino alla vendita del palazzo di Roma (1898), in Araldica e diritto, I (1915), 1, pp. 1-99; R. Battaglia, Le ville Giustiniani ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] , 1959, pp. 133 s.), il giurista milanese, professore di diritto a Pavia, che visse con la consorte a Siena tra il inserita in un paesaggio roccioso; quella di Cristo che siede in giudizio è racchiusa da angeli in volo al di sopra dell'immagine di ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] per chi l'aveva ceduta al famigerato Bascià di Janina, contro il diritto delle genti" (ibid., p. 168). L'importanza che l'autore Le tappe fondamentali di questo periodo sono segnate, a giudizio dello stesso H., dall'Incontro di Giacobbe ed Esaù, ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] gli darà due figli mentre, nel 1447, citato in giudizio per aver accusato un tale Michele Gallisano di aver battuto ebbe forse anche il diritto di battere moneta, cioè di poter trattenere interamente o in parte i relativi diritti (Malagola, 1877, p ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] nominato segretario generale della Biennale di Venezia, carica che mantenne dal 1920 al 1926 per quattro edizioni.
Il giudizio sull’ultimo decennio di attività è ancora oggi piuttosto controverso: indicato dai più come un baluardo della conservazione ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....