GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] e la valutazione di tale permanenza o non permanenza non era un diritto del papa, ma un suo dovere.
L'intervento diretto o per il di una regola di G. VII dà sostanzialmente ragione ai giudizi ridimensionati, per questo aspetto del rapporto di G. VII ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] un corso universitario di Scienza delle finanze e diritto finanziario (corso ripudiato poi dallo stesso autore 217-237; p. P. Portinaro, L. E., la sociologia e la questione dei giudizi di valore, ibid., XIII (1979), pp. 247-272; D. Menichella, Una ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] il duca si preparò a calare in Provenza, accampando i suoi diritti alla corona francese come figlio di Margherita di Valois, e incitando . E. l'epiteto di "ladrone savoiardo". A suo giudizio, solo la questione di Ginevra, la prospettiva di liquidare ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] di giornalismo politico della sua vita: la pubblicazione, sul Diritto di Torino, di una serie di interventi contro il " rispetto agli anni della "prima scuola", ma non cambia il giudizio di valore. La grandezza del Manzoni è identificata ora nella ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] fornire alimento, come adombra il Manselli, al giudizio e all'esaltazione dantesca: alla lettera dell ; G. De Vergottini, Vicariato imperiale e signoria (1941), in Scritti di storia del diritto ital., a cura di G. Rossi, Milano 1977, II, pp. 617, 620 ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] , il moralismo di tipo paternalistico come metro di giudizio dei fatti politici, la proterva intolleranza di divergenze fu anche trattata, sia pure in forma privata, la questione dei diritti di Carlo Alberto. I rapporti del principe di Carignano con C ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di S. Pietro. I monaci ricevettero ampi diritti parrocchiali. Altre lettere di grazia andavano ad Ordini L. Antinori negli Abruzzi, VI(1894), pp. 99 ss.; I. Ludovisi, Giudizio di Francesco Petrarca sulla rinuncia di C. V, ibid., pp. 81 ss.; G ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] questa "ha attaccato e rovesciato l'altare, il trono... i diritti e le proprietà delle famiglie"; ma il C., differenziandosi dal stati pubblicati utili studi su argomenti specifici: C. D'Alessio, Un giudizio di V. C. su V. Monti, Firenze 1960; R. De ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] lui interamente acritico, non rispettava nemmeno quelle (cfr. i più tardi espliciti giudizi di Griech. Gesch., 2 ediz., I, 2, p. 15; il B. fece sentire la sua voce, come era suo diritto, per consigliare la neutralità all'Italia. Nel Giornale d'Italia ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] avvenuta la prima educazione presso i gesuiti o altrove, il giudizio del B. adulto su di essa sarà totalmente negativo ("Je 1790 e futuro ministro di Leopoldo II.
Gli studi di diritto si erano conclusi grazie a un permesso granducale, che sanava ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....