GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] prese partito per i primi, che rappresentavano a suo giudizio la misura, l'autorità, la possibilità di un apostolato investito da Dio del "diritto di comandare nel cielo e sopra la terra" (In nostram, 31 marzo 1317), il giudizio sull'elezione e il ...
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INTERVENTO
Virgilio Andrioli
. Diritto processuale (App. I, p. 734). - Il codice di procedura civile del 1942 mantiene ferme le figure di intervento disciplinate dal codice abrogato (volontario, coatto [...] tra le parti principali, talché non potrebbe formare oggetto di autonomo giudizio.
L'interveniente principale fa valere un diritto che è relativo all'oggetto già dedotto in giudizio, ma è incompatibile con le posizioni delle parti tra le quali ...
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IPOTECA (XIX, p. 496)
Virgilio Andrioli
La trattazione che il codice vigente (articoli 2808-2899) dedica a questo diritto di garanzia riveste due caratteristiche: l'una consiste nell'aver posto l'accento [...] si surroga ai creditori iscritti o chirografarî, che ha soddisfatto nel giudizio di espropriazione (art. 2870).
Oggetto di ipoteca. - Sono non soltanto gli immobili o diritti reali limitati di godimento (usufrutto, superficie, dominio diretto e utile ...
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INABILITAZIONE e INTERDIZIONE (XVIII, p. 951; XIX, p. 376)
Domenico PASTINA
INTERDIZIONE Il codice civile del 1942 ha introdotto negli istituti notevoli modificazioni. Innanzi tutto, conservando il raggruppamento [...] a provvedere alle cose proprie - erano considerati inabilitati di diritto, il nuovo codice ha operato un'inversione di criterio: può di ufficio disporre i mezzi istruttorî utili ai fini del giudizio. Dopo l'esame il tribunale, se lo crede opportuno, ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] imponderabile della sua vita nell'infinito. Sotto questi punti di vista il diritto indiano è fas o lex divina ed è ius o lex humana, prova: quando manchi uno di questi elementi si ricorra ai giudizî di Dio (II, 22)", distico che il commento della ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] di Guglielmo III già come periodo di decadenza, e tale giudizio è esatto se si considerano l'arte, la letteratura, i a Helder e l'alta corte marziale all'Aia.
Diritto civile. - a) Diritto di famiglia: il sistema legale dei rapporti patrimoniali tra ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] 1580, quando Filippo II, re di Spagna, fece valere i suoi diritti di eredità al trono portoghese, la Spagna raggiunse l'apogeo della sua 'accordo delle parti, siano affidati all'imparziale giudizio della magistratura.
Agli effetti sindacali, la gente ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] forma di un anello) e della kethūbà, atto che enumera i diritti e i doveri di ambo i coniugi.
Lo sposo consegna sia l sotto l'influsso del cristianesimo. Egli doveva presentarsi in giudizio e combattere per la moglie (fuorché tra i Visigoti). ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] alla capacità di scelta del consumatore, sostituisce il giudizio dello stato in alcuni settori a quello dell' quanto il guadagno che percepisce va a decurtare il sussidio cui ha diritto. È come se si corrispondesse un sussidio uguale a tutti, con ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] sua figlia shugētum la dote e l'abbia data a marito, essa non avrà diritto a nessuna quota (art. 183). Se il padre non le ha dato temporanea amministrazione dell'eredità, nonché essere convenuto in giudizio per l'eredità, salvo a nominarsi a questa, ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....