PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] Passò poi a più pratici e lucrosi studi di diritto, che gli aprirono le porte della professione forense. Non tanto brioso nella descrizione del personaggio, quanto severo e astioso nel giudizio finale sull’opera: «Avea il Pagano una così grottesca e ...
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APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] una edizione critica dei corpus di leggi di un diritto storico, concetti assolutamente estranei alla cultura del tempo sia legata alle ricordate edizioni, non è possibile dare un giudizio sulla sua opera di giurista, né valutare l'ambiente culturale ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] amministrativi, nel 1914 a Padova la prima edizione litografata del Corso di diritto amministrativo, rist. più volte, in tre volumi, di cui l'ultima al Consiglio di Stato, ma si riferisce al giudizio di cognizione non a quello d'esecuzione, cosicché ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] non era possibile arrivare ad una codificazione delle norme di diritto internazionale privato. Nell'articolo I conflitti di leggi sul per il passaggio ad ordinario e questa volta il giudizio della commissione fu favorevole. Nel frattempo il C. ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] i dotti del tempo come Antonio Montecatino. A modificare tale giudizio non vale la stima professatagli dal Tasso, che lo conobbe : il primo, Filippo, come professore di istituzioni di diritto civile all'università di Torino, il secondo in qualità ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...]
Il duca di Savoia Emanuele Filiberto gli affidò la prima cattedra di diritto civile per quattro anni, con uno stipendio di 700 scudi, saliti claris iurisconsultis del Diplovatazio (di tale tenore anche il giudizio del Savigny, 1834, pp. 51-52). L ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] il M. dichiarava l'inadeguatezza del nuovo sistema. Né mutò giudizio nel 1873 quando, nel secondo volume, prese in rassegna 2000, p. 28; L. Mannori - B. Sordi, Storia del diritto amministrativo, Roma-Bari 2001, p. 351; Il Consiglio di Stato nella ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] al forte interventismo di Ferdinando II e, a giudizio di diversi osservatori contemporanei (Michitelli, La Cecilia, Sicilie, Napoli 1977, pp. 273-290; G. Landi, Istituzioni di diritto pubblico del Regno delle Due Sicilie (1815-1861), I, Milano 1977, ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] iurisdictionis", a seconda che l'intervento della Chiesa in materia secolare si limiti a un giudizio morale o provveda alla tutela dei diritti della persona che trovano fondamento nello "ius divinum"; ma, al tempo stesso, con convinzione, rivendicò ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] Petrarca, il quale non diede tuttavia un giudizio troppo lusinghiero del maestro, forse perché tediato dal Bologna, VI, Bologna 1921, pp. 140 s.; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital.,a c. di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 857; ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....