Alessandro Motto
Abstract
La trattazione si propone di compiere l’inquadramento sistematico dell’azione di condanna nell’ambito della giurisdizione civile; sono analizzate la struttura, l’oggetto, [...] ha dato occasione alla parte di proporre la domanda giudiziale: nel processo di mero accertamento, il diritto è dedotto in giudizio come diritto incerto (nella sua esistenza, contenuto o modo d’essere), per il verificarsi di fatti di contestazione ...
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La procedura di negoziazione assistita
Domenico Dalfino
Il nuovo istituto della procedura di negoziazione assistita da uno o più avvocati, introdotto dal d.l. n. 132/2014, convertito con modificazioni [...] rifiuto può essere valutato dal giudice ai fini delle spese del giudizio e di quanto previsto dagli art. 96 e 642, primo stradale vanno corrisposte se necessarie alla tutela dei propri diritti e va pertanto disapplicata la norma regolamentare di cui ...
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La notifica mezzo p.e.c. del ricorso nel processo di primo grado
Francesco Cardarelli
Nel corso del 2013 alcune decisioni di TAR hanno affrontato il problema della notificazione a mezzo posta elettronica [...] procuratore, ovvero consegna ai medesimi, previa esazione dei relativi diritti, copia dell’atto notificato, su supporto informatico non documenti informatici ai fini del loro deposito in giudizio, si impone di fatto l’applicazione di alcune ...
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Procedimento sommario di cognizione
Antonio Carratta
Il nuovo procedimento sommario di cognizione, introdotto negli artt. 702 bis-702 quater del codice di procedura civile, dalla l. 18.6.2009, n. 69 [...] a cognizione piena ed esauriente, in strumento di vera e propria «sommarizzazione» della tutela giurisdizionale dei diritti, in sostituzione del giudizio a cognizione piena ed esauriente.
2.3 I presupposti
Con riferimento ai requisiti indicati dal ...
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Riforme per il processo civile: il d.l. n. 132/2014
Antonio Carratta
Pasquale D'Ascola
Il contributo si sofferma, in particolare, sul nuovo “cantiere” per le riforme del processo civile, che è stato [...] cit. le parti hanno l’onere di riassumere il giudizio davanti al giudice statale entro il termine perentorio dei processo civile nel d.l. n. 69/2013, in Libro dell’Anno del Diritto Treccani 2014, Roma, 2014, 490; v. anche il parere del CSM sul ...
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Cesare Cavallini
Abstract
Introdotto nell’ordinamento con gli artt. 34-37 d.lgs. 17.1.2003, n. 5, in attuazione della delega contenuta nell’art. 12, l. 3.10.2001, n. 366, e sopravvissuto all’abrogazione [...] al) modo di essere del rapporto sociale; né l’inclusione di tali controversie può prescindere, d’altra parte, dal giudizio di disponibilità del diritto fatto valere, atteso che, sebbene l’art. 34, co. 4, non ne faccia espressamente menzione, un tale ...
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Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] c.p.c.) “regolandola”, cioè indicando, definitivamente e anche oltre l’estinzione del giudizio a quo (cfr. art. 310, co. 2, c.p.c. e il potere di stabilire se si facesse «questione d'un diritto civile o politico»; la l. del 1859 fu abrogata dalla ...
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La semplificazione dei riti civili
Antonio Carratta
Il contributo esamina le novità sopravvenute per effetto del d.lgs. 1.9.2011, n. 150, che, in attuazione della legge delega di cui all’art. 54 della [...] 134) – il rimedio idoneo ad assicurare la pienezza e l’effettività del diritto di difesa e del contraddittorio, esso non sopporta deroghe se non in pensi, ad es., all’ipotesi in cui il giudizio sia stato introdotto (erroneamente) con le forme del ...
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Nuove modifiche per il processo civile: il d.l. n. 59/2016
Antonio Carratta
Con il d.l. 3.5.2016, n. 59 (convertito dalla l. 30.6.2016, n. 119) il legislatore è nuovamente intervenuto sul processo di [...] intimazione ricevuta dal creditore, di agire in giudizio per il risarcimento del danno quando l’ , in Enc. giur. Treccani, Roma, 1990, 5 s.; Mandrioli, C.Carratta, A., Diritto processuale civile, IV, Torino, 2016, 213 ss.
15 Nell’art. 1, lett. d), ...
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Abuso del processo e temerarietà attenuata
Stefano Benini
L’art. 96 c.p.c. (Responsabilità aggravata), è stato completato da un terzo comma, introdotto dalla l. n. 69/2009, che prevede la possibilità [...] di emulazione o ha resistito con intenti dilatori o defatigatori, questa situazione sarebbe rivelatrice di un abuso del diritto di difesa in giudizio e perciò di un comportamento illecito. La legge, nel prendere atto di questa illiceità, la pone a ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....