Esecuzione indiretta. Le nuove misure coercitive ai sensi dell'art. 614 bis c.p.c.
Sergio Chiarloni
Esecuzione indirettaLe nuove misure coercitive ai sensi dell’art. 614 bis c.p.c.
La generalizzazione [...] , vista la possibilità per l’altra parte di esercitare il diritto di difesa con la memoria di replica. Potrà poi venir per la prima volta in appello e, se del caso, nel giudizio di rinvio. Nessun dubbio, infine, che rifiuto o concessione della misura ...
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Cesare Cavallini
Abstract
L’arbitrato irrituale ha recentemente trovato un’espressa previsione nel quadro normativo del codice di rito. Nonostante la perdurante incertezza in merito all’inquadramento [...] La disponibilità, da parte dell’arbitro irrituale, del diritto da accertare incontra pertanto i medesimi confini imposti dall’ tra professionista e consumatore. Si è dunque di fronte a giudizio tutto privato. “Tutto” perché ne è investito anche lo ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina del carico, fra le parti del processo, delle spese giudiziali civili esaminando: il regime della loro anticipazione; i provvedimenti contenenti condanna [...] di spesa da anticipare per legge è costituita di solito (salvi cioè i giudizi esenti) dal contributo unificato di cui agli artt. 9 ss. t.u.: del decreto attuativo dell’art. 196 t.u.) che i diritti di copia e di certificato e le spese per le ...
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Riconoscimento ed esecuzione delle decisioni: reg. UE 1215
Paolo Vittoria
Il contributo è volto a dar conto della disciplina della materia contenuta nel regolamento (UE) 1215/2012, ponendola a raffronto [...] al richiedente in caso di rifiuto, dovesse essere riconosciuto il diritto al ricorso.
Il reg. n. 1215/2012 ha dislocato tra questi dei poteri ordinati a regolare il rapporto tra il giudizio di diniego e quello in cui la decisione oggetto della domanda ...
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Cesare Cavallini
Abstract
Si intende sinteticamente offrire un quadro generale della normativa in vigore dettata dal codice di rito in tema di arbitrato rituale – con speciale riguardo ai profili relativi [...] dell’art. 24 Cost., il quale obbliga sì lo Stato ad apprestare l’organizzazione giudiziaria indispensabile per garantire il diritto di agire in giudizio, ma non obbliga altrettanto i cittadini a farvi ricorso (C. cost., 8.6.2005, n. 221, in Riv ...
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Le modifiche del giudizio di appello
Giorgio Costantino
Si esamina la recente riforma dell’appello. Si ricorda che l’appello avrebbe potuto essere definito alla prima udienza e, a tal fine, la disciplina [...] ma delle «circostanze» sulle quali si fonda l’errore di diritto e degli effetti che esso ha prodotto e, quindi, del per cassazione «per omesso esame circa un fatto decisivo per il giudizio che è stato oggetto di discussione tra le parti», secondo la ...
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Elena Zucconi Galli Fonseca
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del procedimento di ingiunzione, disciplinato dagli artt. 633 ss. c.p.c., e configurato dal legislatore come rito speciale, [...] fra attore e convenuto bensì fra colui che fa valere il diritto e colui che vi resiste.
Torneranno inoltre a valere le regole nel merito, prosegua fino in cassazione e non venga riassunto nel giudizio di rinvio, ai sensi dell’art. 393 c.p.c., ...
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Filippo Danovi
Abstract
La voce analizza le trame portanti del procedimento di adozione e dei procedimenti che ne costituiscono lo speciale presupposto legittimante. Viene così esaminata dapprima la [...] nella prassi detto istituto non troverà spazio in questo tipo di giudizi.
La revoca dello stato di adottabilità
Lo stato di adottabilità origine e continuano ad avere, in relazione alla stessa, diritti e doveri. In tali casi non è richiesta la ...
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Garanzia «propria» e «impropria» e processo
Sergio Menchini
Il contributo esamina l’istituto della garanzia nel processo civile, alla luce della sentenza Cass., S.U., 4.12.2015, n. 24707. La pronuncia [...] . 1483, 1266 e 1586 c.c.); la pretesa di garanzia ha un duplice contenuto: innanzitutto, il compratore ha diritto di chiamare in giudizio il venditore, affinché lo difenda dalle pretese del terzo e dimostri la validità e l’opponibilità a questo del ...
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Giuseppe Trisorio Liuzzi
Abstract
Il procedimento di convalida di sfratto è un procedimento sommario che il locatore può utilizzare per ottenere in tempi brevi un titolo esecutivo per conseguire il rilascio [...] può emanare un’ordinanza di rilascio che non definisce il giudizio; una previsione che la Corte costituzionale ha considerato legittima atteso che persegue lo scopo di evitare abusi del diritto di difesa da parte del conduttore.
I presupposti per la ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....