Romolo Donzelli
Abstract
Vengono esaminate le diverse azioni collettive inibitorie contemplate dall’ordinamento, con particolare attenzione alla loro natura, al loro oggetto, ai loro effetti.
1. Considerazioni [...] a colui che è stato parte del processo senza che ciò comporti una lesione del suo diritto di difesa.
Si pensi, dunque, al consumatore che, nel giudizio individuale di risarcimento del danno, si avvantaggia del giudicato che accerta in sede collettiva ...
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Massimo Montanari
Abstract
La voce assume ad oggetto il giuramento come strumento tipico, nella sua duplice e alternativa dimensione decisoria e suppletoria, dell’istruzione probatoria nel processo civile, [...] n. 4001; Cass., 11.10.2004, n. 20124; Consolo, C., Spiegazioni di diritto processuale civile, II, X ed., Torino, 2015, 332; Luiso, F.P., op. peraltro preoccupata di escludere che l’accertamento in giudizio di talune e ben determinate tipologie di ...
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Filippo Corsini
Abstract
Ricostruire in chiave unitaria il concetto di parte del processo costituisce un esercizio complesso, in assenza di una definizione legislativa. Il significato può essere diverso, [...] 1990, 1 ss.; Tommaseo, F., L’estromissione di una parte dal giudizio, Milano, 1975; Trocker, N., L’intervento per ordine del giudice, Milano, 1984; Zanzucchi, M.T., Diritto processuale civile, I, Milano, 1955.
Attribuzione: Jean-Paul Laurens [Public ...
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Elena D'Alessandro
La voce analizza il regolamento concernente il titolo esecutivo europeo per i crediti non contestati applicabile dal 21 ottobre 2005 in tutti gli Stati membri con l’eccezione della [...] b, reg. n. 805/2004). In riferimento al giudizio a cognizione piena, stante il disposto dell’art. 115 della domanda giudiziale è avvenuta secondo le modalità previste dal diritto processuale nazionale in caso di convenuto irreperibile (C. giust., ...
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Massimo Montanari
Abstract
Intorno alle figure contrassegnate dalle locuzioni “questioni preliminari” e “questioni pregiudiziali” ruotano diversi e importanti istituti del sistema processuale positivo. [...] la stessa verte (sulla cruciale distinctio tra astratta e concreta idoneità della questione a definire il giudizio, v., per ogni altro, Luiso, F.P., Diritto processuale civile, II, VII ed., Milano, 2013, 62; Dalfino, D., op. cit., 77 s.).
Contro il ...
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Processo civile e stabilità della giurisprudenza
Paolo Vittoria
In sede di esercizio della giurisdizione in materia di diritto processuale le Sezioni Unite hanno avuto occasione di affrontare aspetti [...] solo quando investa una norma dalla cui applicazione dipende la definizione del giudizio.
13 In Foro it., 2017, V, 223 ss. (Sulla richiesta di enunciazione del principio di diritto da parte del procuratore generale presso la Corte di cassazione) sono ...
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Riti sommari. Rito speciale per le controversie in tema di licenziamenti
Giovanni Amoroso
Riti sommariRito speciale per le controversie in tema di licenziamenti
Il contributo analizza le disposizioni [...] ex art. 28 cit. si affianca alla possibilità di un giudizio ordinario avente ad oggetto l’accertamento della violazione di diritti sindacali del sindacato; invece il modulo bifasico del giudizio di primo grado che abbia ad oggetto l’impugnativa del ...
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Riti a cognizione piena. Azione di classe a tutela del consumatore
Angelo Danilo De Santis
Riti a cognizione pienaAzione di classe a tutela del consumatore
La lunga gestazione della tutela collettiva [...] di una irragionevole eccezione rispetto alla regola che, se si introducono nuove norme processuali, consente la deduzione in giudizio di diritti sorti in un momento anteriore rispetto a quello in cui si agisce secondo le nuove norme. Tale limitazione ...
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La delega della "riforma Orlando" in tema di intercettazioni
Roberta Aprati
La delega in tema di intercettazioni contenuta nella “riforma Orlando” sembra delineare un vero e proprio sistema, sicché, [...] , d, e): riservatezza, sanzioni penali, tutela della libertà di stampa e diritto di informazione, reati contro la p.a., captatori informatici.
La delega ha speciali (o dopo il decreto di rinvio a giudizio del g.u.p., contestualmente all’udienza di ...
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Giuseppe Trisorio Liuzzi
Abstract
Oggetto della presente voce è lo studio delle controversie in materia di locazione, controversie che dopo la riforma del 1990 sono state sottoposte ad un unico rito [...] e udite le conclusioni delle parti, pronuncia sentenza con cui definisce il giudizio dando lettura del dispositivo e della esposizione delle ragioni di fatto e di diritto della decisione. In caso di particolare complessità della controversie, il ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....