Antonino Barletta
Abstract
L’assegnazione forzata è la modalità di espropriazione tramite la quale, in alternativa alla vendita forzata, i creditori acquistano il diritto sul bene del debitore per [...] 145 ss.) e, più precisamente, al trasferimento di un diritto del debitore in luogo dell’adempimento ex art. 1197, nota adesiva di Tiscini R., nel senso della proponibilità del giudizio di ottemperanza sulla base di un’ordinanza di assegnazione ex ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della connessione fra cause quale presupposto del cumulo e della riunione, anche in deroga alle norme sulla competenza e sul rito, nonché del litisconsorzio [...] la domanda contrattuale connessa a quella relativa a un diritto reale immobiliare ai sensi dell’art. 8, n .2009, n. 776; cfr., nel senso che la regola di giudizio equitativa possa sopravvivere alla riunione nei casi di connessione impropria, Cass., 21 ...
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Sergio Chiarloni
Abstract
Si analizza il tema delle misure coercitive che l’ordinamento mette a disposizione del creditore per ottenere l’esatto adempimento delle obbligazioni di fare o non fare di carattere [...] ’art. 614 bis c.p.c., in www.treccani.it/Portale/sito/diritto, 3). Forse che il giudice deve fissare la somma di denaro dovuta dall per la prima volta in appello (e, aggiungerei, nel giudizio di rinvio); se la concessione o il rifiuto della misura ...
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Sergio Chiarloni
Abstract
Si analizza il tema delle misure coercitive che l’ordinamento mette a disposizione del creditore per ottenere l’esatto adempimento delle obbligazioni di fare o non fare di carattere [...] ’art. 614 bis c.p.c., in www.treccani.it/Portale/sito/diritto, 3). Forse che il giudice deve fissare la somma di denaro dovuta la prima volta in appello e, se del caso, nel giudizio di rinvio. Nessun dubbio, infine, che rifiuto o concessione della ...
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Alessandro Motto
Abstract
Premessa l’individuazione dei caratteri strutturali dell’istituto, la trattazione affronta i seguenti temi: la funzione dell’azione costitutiva nel sistema della tutela giurisdizionale; [...] seguente dato: come con la domanda di mero accertamento e di condanna sono dedotte in giudizio situazioni giuridiche diverse, a seconda di quale sia il diritto o il rapporto giuridico incerto o violato, così con la domanda di modificazione giuridica ...
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Riti a cognizione piena. Modifiche all'azione di classe a tutela del consumatore
Angelo Danilo De Santis
Riti a cognizione pienaModifiche all’azione di classe a tutela del consumatore
L’azione di classe [...] , pur originale, dovrà, sul piano pratico, tener conto che la dissociazione tra rappresentanza in giudizio e disponibilità dei diritti fatti valere potrà incidere sulle vicende che, nel processo, ne impongono l’esercizio (conciliazione, giuramento ...
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Regolamento di competenza d'ufficio e sua ammissibilità
Paolo Vittoria
La sentenza Cass., S.U., 18.1.2018, n. 1202 – pronunciata in tema di conflitto di competenza ex art. 45 c.p.c., dichiarato nel [...] di riaffermarne tuttavia gli esiti interpretativi.
Il principio di diritto riaffermato dalle S.U.
Il principio è stato sintetizzato nell’affermazione, più su riportata, che se il giudizio è riassunto davanti al giudice indicato come competente da ...
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I nuovi regolamenti per la professione forense
Andrea Pasqualin
Riforma della magistratura onoraria
La legge di riforma dell’ordinamento professionale forense, l. 31.12.2012, n. 247, ha innovato in [...] motivazione dalla quale risultano gli elementi posti alla base del giudizio (co. 7). Tale norma va ad integrare la previsione l’oggetto, nella sostanza rendendo “obbligatorie” le materie del diritto civile e penale e delle procedure civile e penale, ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espongono le norme in materia di patrocinio a spese dello Stato previste dalla generale disciplina di cui al d.P.R. 20.5.2002, n. 115, nonché dal d.lgs. 27.5.2005, n. 116.
1. [...] soluzione vale per i tributi giudiziari e per le spese forfettizzate per le notifiche officiose nel giudizio civile. Sono altresì prenotati a debito diritti, indennità e spese di spedizione degli ufficiali giudiziari per le notifiche e gli atti di ...
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Filippo Corsini
Abstract
Nel processo vengono in rilievo diverse forme di capacità e di rappresentanza. Si illustrano i principali problemi che questi istituti pongono e si evidenziano gli stretti [...] , n. 62).
Si deve escludere la possibilità di utilizzare la rappresentanza processuale per fare valere in giudiziodiritti relativi alle situazioni giuridiche cosiddette personalissime, i quali non possono essere esercitati se non dal proprio ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....