A seguito della formale negazione della scrittura o della sottoscrizione da parte di colui contro cui è prodotta la scrittura privata, la controparte, se intende valersi della scrittura disconosciuta, [...] le materie di competenza esclusiva del tribunale non pone il giudizio di verificazione (ma solo la querela di falso), né negata può condannarla al pagamento di una pena pecuniaria.
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Querela di falso
Scrittura privata. Diritto civile ...
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Si tratta di uno dei tipi di prove documentali conosciute dal nostro ordinamento giuridico. Essa consiste in uno scritto proveniente da una delle parti di causa e da essa debitamente sottoscritta.
Il codice [...] scrittura privata entra come prova documentale nel procedimento attraverso l’inserimento della medesima nel fascicolo di parte – produzione in giudizio.
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Atto pubblico. Diritto processuale civile
Disconoscimento della scrittura privata ...
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Il procedimento per convalida di sfratto è un procedimento sommario di cognizione, alternativo a quello ordinario, esperibile dal locatore (relativamente ai rapporti elencati all’art. 657 c.p.c.) al fine [...] di pagamento dei canoni scaduti, mentre, anche a prescindere da tale richiesta, sarà comunque tenuto ad attestare in giudizio la persistenza della morosità.
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Locazione
Ordinanza. diritto processuale civile
Procedimento per ingiunzione ...
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La costituzione in giudizio è ciò che determina l’acquisizione della qualifica di parte in senso formale per l’attore, per il convenuto e per coloro che intervengono (art. 105 ss. c.p.c.). Può aver luogo [...] mancata costituzione non impedisce in linea di massima la prosecuzione del giudizio e incide sul suo esito in misura diversa a seconda del rito adottato (Contumacia. Diritto processuale civile): in ogni caso, essa è determinante al fine di stabilire ...
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Altro effetto tipico del possesso è quello della sua tutela con l’attribuzione delle relative azioni, di manutenzione e di reintegrazione a favore del possessore sia in buona fede, sia di mala fede.
Le [...] dalla sentenza della fase a cognizione piena.
Se è già pendente un giudizio in cui si discute dell’effettiva titolarità del diritto di proprietà, detto giudizio petitorio, ogni domanda relativa al possesso deve essere proposta davanti al giudice ...
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Atto introduttivo del processo ordinario di cognizione, con il quale l’attore propone la domanda e conviene in giudizio la controparte, invitandola a comparire in udienza nella data fissata. Svolge due [...] l’esposizione dei fatti e degli elementi di diritto che costituiscono le ragioni della domanda (causa petendi apprezza la caratteristica strutturale che distingue l’introduzione del giudizio mediante citazione a udienza fissa o mediante ricorso. In ...
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In diritto, nel decidere la controversia il giudice forma il suo convincimento libero convincimento sui fatti relativi alla causa, quindi applica alla fattispecie la norma di riferimento. Una prima specificazione [...] che tali fatti e circostanze siano allegati e provati nel corso del giudizio. Fanno eccezione alla regola i fatti notori, che non necessitano né effetti da questa prodotti: nella valutazione in diritto il giudice non soffre alcuna limitazione, e può ...
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Nel processo civile, ragione ostativa all’esame dell’atto introduttivo del giudizio da parte del magistrato, sia in primo grado (art. 5, 1° co., d.lgs. n. 28/2010), sia nelle fasi di gravame (artt. 348, [...] non impedisce la riproposizione della domanda, dal momento che la chiusura del giudizio in rito non estingue il diritto di azione; al contrario, l’improcedibilità dell’atto di impugnazione consuma il relativo potere, anche se il termine non è ...
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Aforisma («il tribunale è a conoscenza delle leggi») di formazione medievale, che esprime sinteticamente il principio per il quale il giudice, la cui conoscenza delle norme di legge è presupposta, è tenuto [...] impugnato il relativo capo), allorché tale correzione in iure si ponga a livello di obiter dictum, senza incidere sul dispositivo del provvedimento impugnato.
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Giudice civile
Giudizio di equità
Sentenza. Diritto processuale civile ...
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Nel diritto processuale civile il concetto di parte svolge un ruolo essenziale sul piano soggettivo nella determinazione dei titolari dei poteri processuali, nonché dei destinatari degli effetti dei provvedimenti [...] il titolare del rapporto giuridico sostanziale dedotto in giudizio, subisce gli effetti sostanziali, ovvero di accertamento, del provvedimento giurisdizionale di merito (Cosa giudicata. Diritto processuale civile).
Generalmente un unico soggetto può ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....