AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] 1734-18 ott. 1812), distintosi giovane negli studi di diritto, aveva ricoperto tra il 1763 e il 1801 le massime 'A. appare uomo di insigne chiarezza logica e di obiettivo giudizio. Crescente fu in lui la consapevolezza di avere intuito quale fosse ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] Per cadere nelle sue mani è sufficiente concedergli l'esistenza di giudizi sintetici a priori; per poter essere d'accordo con lui , difeso Kant su un punto: ‟che noi usiamo a buon diritto di concetti a cui non ci apre l'accesso il materiale dell ...
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Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] almeno se dovesse essere inteso come unico e meccanico criterio di giudizio.
Per illustrare queste riserve, userò l'esame di un caso : invece esso vi è rientrato per starci a pieno diritto, con la scoperta dell'elettrone e della carica elementare. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] e Luca Valerio.
I Discorsi sono considerati a buon diritto uno dei principali trattati di moto e meccanica del XVII fu piuttosto critico. Inoltre, i matematici ‒ che, a giudizio di Newton avrebbero dovuto essere i lettori potenzialmente più ricettivi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] confronti dei politecnici tedeschi, per assicurare loro il diritto di rilasciare titoli di dottorato, si presentò alla dagli squilli di tromba del successo tecnico". Questo almeno era il giudizio di van 't Hoff, il primo assegnatario del Nobel per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] importante notare che ogni nostro giudizio in cui interviene il tempo è un giudizio su eventi simultanei. Per sue immediate vicinanze non c'è "campo gravitazionale, [egli] ha il diritto di considerarsi in uno stato di quiete" e quindi per lui deve ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Lombardia gli assegnò gli scritti di fisica, matematica e diritto egli protestò per il trasferimento a un'area che pure XXII [1781], pp. 116-124). La prima rilevò che i giudizi sul ruolo scientifico dei gesuiti erano fuori luogo in una biografia del ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] omette la descrizione di alcune macchine da guerra, a suo giudizio talmente semplici che tutti sono in grado di costruirle: scale, la macchina non funzionò perché non riusciva a mantenersi diritta sulla strada e quindi per ogni passo avanti ne ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] di Arnold Sommerfeld. Heisenberg assiste a questa conferenza e il suo giudizio è senza ambage. Egli scrive a Pauli: "Schrödinger è si osserva il sistema, e si ha allora il diritto di applicargli una legge di evoluzione determinista (all'occorrenza ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
DirittoDiritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] c. giudiziale può aver luogo, nel corso di un giudizio, a opera del giudice, purché si tratti di debiti ristabilire l’equilibrio turbato da altro dazio o provvedimento fiscale. Si chiamano diritti di c. (o tasse di c.) vari tributi di conguaglio, ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....