CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] per la storia dell'imperatore Traiano, in Studi e documenti di storia e diritto, XVI[1895], p. 218 n. 2; e cfr. l'appendice Con verità di dolore, ma con altrettanta verità di giudizio, presentò postumi gli scritti storici ed archeologici del suo ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] dell'epoca.
Sicché la presenza di parecchi elementi di giudizio o di intere pagine perfettamente simili, pur nella diversa : "la ragion di Stato è sì superiore a tutti gli altri diritti, ma è subordinata alla potenza della Chiesa, così come il corpo ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] il G. esprime la propria cultura e la propria esperienza di diritto civile e canonico, esalta la provvidenza divina che ha consentito di sventare le macchinazioni dei congiurati, esprime un giudizio morale e politico sugli eventi e loda la bontà del ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] Passò poi a più pratici e lucrosi studi di diritto, che gli aprirono le porte della professione forense. Non tanto brioso nella descrizione del personaggio, quanto severo e astioso nel giudizio finale sull’opera: «Avea il Pagano una così grottesca e ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] re di Polonia la M. divenne marchesa con diritto di ereditarietà del titolo. Sopraggiunsero contemporaneamente nuovi motivi componimenti della M. più sinceramente sentiti di quelli di Zappi. Giudizio ridimensionato in parte da Salza (pp. 79 s.) che, ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...]
Il duca di Savoia Emanuele Filiberto gli affidò la prima cattedra di diritto civile per quattro anni, con uno stipendio di 700 scudi, saliti claris iurisconsultis del Diplovatazio (di tale tenore anche il giudizio del Savigny, 1834, pp. 51-52). L ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] trasferì verso il 1485 per studiare eloquenza, filosofia e diritto, disciplina quest’ultima nella quale conseguì la laurea. cfr. Cappelli, 1865, p. 482), più equilibrato è il giudizio di Lilio Gregorio Giraldi, che nel suo dialogo De poetis suorum ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] Filippo Guastavillani, ne fu esonerato pur conservando il diritto allo stipendio, benché non avesse ancora raggiunto i negare che l'A. conoscesse bastevolmente il greco. Il giudizio era già nel Casaubon, Polybii Lycortae f. Megalopolitani Historiarum ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] famiglia; sebbene non avesse completato i corsi di diritto, fu richiamato in patria perché prendesse moglie. Egli da una lettera del Metastasio, al quale aveva inviato per un giudizio delle composizioni (pubblicata in P. Metastasio, Tutte le opere, a ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] nel locale collegio dei gesuiti, studiando anche diritto canonico e civile.
Nel 1692 lo zio paterno, Carlo, lo chiamò a Napoli Venezia 1730, pp. 253, 364; G. B. Tafuri, Giudizio intorno alla Dissertazione della Patria di Ennio del signor abbate D. D ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....