CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] lo descrive come "giovane di eccellente ingegno e giudizio, non tanto nelle materie matematiche e mediche, quanto lui presa nel 1737, dopo un periodo di interesse per il diritto, di seguire i corsi universitari di medicina, fu dunque forse una ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] esaminò (bonariamente) per il conferimento della laurea in diritto canonico (ibid., CCXXIV, c. 319r). Appunto a . 1489 a B. Michelozzi, il Ficino non solo esprimeva un giudizio lusinghiero su G. (definito nuovo Mercurio), ma chiedeva se egli avesse ...
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GRASSI, Serafino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Asti, in data controversa: la maggior parte delle fonti la pone nel 1763 (De Rolandis, Nouvelle Biographie générale, altri repertori biografici), [...] che gli permise di seguire gratuitamente per cinque anni i corsi di diritto di quell'Università. Sembra però che l'amore per le lettere . Indispettito dalla bocciatura, egli volle ricorrere al giudizio del pubblico, facendo stampare a sue spese l ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] autorità paterna, pretendendo anche a nome dell'amata, il diritto alla dote.
Comunque sia andata la vicenda, il feudatario d e condiziona l'espressione letteraria, dietro la quale - è giudizio molto fine del Mattalla - "si percepisce la presenza di ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] Tasso per il satiro di Aminta si ispirò sicuramente al personaggio analogo del Beccari.
È chiaro che da un giudizio comparativo che tenga presente le maggiori realizzazioni del secolo nel campo del dramma pastorale - si pensa naturalmente all'Aminta ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] 2 nov. 1508) si diede per breve tempo allo studio del diritto civile e di quello canonico. In seguito lo ritroviamo alla corte del B. poeta latino e si comprende agevolmente il giudizio negativo che di lui dettero il Sannazzaro e altri contemporanei ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] poesia volgare, gli mandava un suo sonetto richiedendone il giudizio ("Tu, ch'al superbo e glorioso monte", conservato 1565) ad Aldo il Giovane fa di un Caesarius professore di diritto civile al gymnasium romano (cfr. E. Pastorello, L'epistolario ...
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Daniela Padoan
Scrittori italiani d’altrove: verso una cittadinanza letteraria
Da Ornela Vorpsi a Bijan Zarmandili, la nostra letteratura si arricchisce di nuove voci. Che chiedono lo ius soli. Nell’epoca [...] un’ambiguità tra riconoscimento di valore letterario, giudizio politico e sguardo antropologico.
Perché le ‘loro’. I nostri scrittori ‘d’altrove’, però, non chiedono diritti, né la visibilità ascritta al ‘fenomeno’ culturale-politico: vogliono essere ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] maestro dell'Ordine, ciascuno dei quali pretendeva per sé il diritto della censura preventiva sulle stampe, per un intero secolo dopo . Per esempio, il C. diede prova di saggio giudizio affermando l'origine araba, con influssi romanzi, della lingua ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] doctor utriusque iuris; si sa con certezza che si addottorò in diritto canonico a Ferrara, il 17 maggio 1455. Sempre a Ferrara, coloro che poterono consultare il manoscritto. Eloquente il giudizio di Ottavio Alecchi, il primo a fornire una ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....